Inter, Juan Jesus pronto per la Roma: “Sfide sempre intense, non dobbiamo fare errori”

In vista della sfida nell’anticipo tra Roma e Inter, Il Messaggero realizza una lunga intervista con Juan Jesus. Il difensore brasiliano ha parlato del match contro i giallorossi e del momento che stanno passando i nerazzurri.
Fonte immagine: inter.it
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Juan Jesus ha le idee ben chiare su come si dovranno comportare durante l’incontro: ”

Dovremo rimanere concentrati fino alla fine e dovremo stare attenti a non fare errori. La Roma è una squadra di qualità, con un ottimo gruppo e noi tutti sappiamo quanto sarà difficile giocare all’Olimpico“. Il brasiliano confida che non c’è voglia di rivalsa dopo la partita d’andata, “anche se non abbiamo dimenticato la sconfitta per 3-0 di San Siro. Ma questo dimostra che, in generale, le partite contro la Roma sono sempre belle da giocare. Sono piene di intensità“. Un grande assente sicuro sarà Totti e Juan Jesus ammette che “è innegabile che lo spettacolo ne risentirà. Francesco è un grande calciatore, tutti sanno chi è e tutti conoscono le sue qualità. Per noi è un vantaggio la sua assenza“. Mentre in dubbio c’è Gervinho, ma nel caso scenda in campo il difensore ha già in mente le contromisure da prendere: “
Dovremo chiudergli qualsiasi spazio. Cercheremo di limitare le sue incursioni perché così difficilmente riuscirà ad andare via in velocità. Lui è un altro giocatore che conosciamo benissimo, sta disputando un ottimo campionato“.
Passando ai nerazzurri, il 22enne ammette che “noi cerchiamo continuità, visti gli ultimi risultati. Se vinceremo, magari non sarà presa come la partita della svolta, ma come una possibilità per dare continuità a quello che stiamo facendo“. Riguardo al rapporto con Mazzarri e le sue prestazioni stagionali dichiara: “Il rapporto con il tecnico è b
uono, davvero. Il mister parla spesso con me. Io sono uno dei più giovani e lui mi sta vicino, mi dà molti consigli. Mi dice di rimanere concentrato. 

Sono contento di quello che sto facendo. Proprio perché Mazzarri mi dà grande fiducia. Io per ringraziarlo non posso fare altro che giocare bene. Credo di non essere ancora al top e, proprio per questo motivo, cerco sempre di migliorare“.

Infine un pensiero su come si potrebbe concludere la stagione nerazzurra: “Stiamo lavorando bene, bisogna pensare gara dopo gara: una squadra come l’Inter deve sempre lavorare per ottenere il meglio“.

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