Inter nel caos, i soci vogliono il 51%

Deciderà sempre lui, come sempre e come è giusto che sia: Massimo Moratti.

Fonte immagine: inter.it
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Farà la sua analisi e le sue decisioni riguarderanno tutto l’ambiente. Il primo nodo da affrontare riguarda Andrea Stramaccioni, che, nonostante le conferme di facciata, rimane uno dei più a rischio. Ieri il presidente nerazzurro non era presente al Meazza, a causa dell’influenza e del compleanno della figlia. Quasi a sentire come premonizione che sarebbe stata un’altra serata da incubo. E si è rivelata tale quando Di Natale e soci infilavano per ben 5 volte la porta di Handanovic. Stramaccioni, parole sue, sembra saldo al comando, ma voci di corridoio dicono che sarebbe appeso ad un filo. Le sua parole sembrano rassicuranti: “Se ho avuto la conferma ufficiale? Non posso sostituirmi a Moratti. E’ giusto che parli lui, altrimenti sarei da mandare via. Io so cosa mi ha detto, ovviamente, ma tocca al presidente riferirlo. L’Inter è sua. Ieri ha voluto venire a salutarci anche se non stava molto bene. Ci ha dato una dimostrazione di quanto ami questo club. Sicuramente adesso la cosa più importante è non sbagliare nulla nella costruzione di questa Inter. Dove mi vedo io? Sulla panchina dell’Inter”. I giorni che verranno saranno importanti non solo per il tecnico, ma per tutta l’Inter. Sulla scrivania di Moratti c’è sempre la trattativa per la cessione di quote, che siano di maggioranza o di minoranza poco importa. Secondo il Corriere dello Sport, i nuovi investitori, anche accollandosi le passività del club che anche il prossimo bilancio evidenzierà, vogliono acquistare il pacchetto di maggioranza, ipotesi pubblicamente esclusa dal presidente nerazzurro. In realtà non si sa quanto questo discorso sia avviato o meno. Occorrerà aspettare, vedere se ci saranno proposte concrete e se a Moratti arriverà anche la proposta di cedere progressivamente il timone, ovvero rimanere come presidente esecutivo, ma non più con la maggioranza. Se il buongiorno se vede dal mattino, dalle parti di corso Vittorio Emanuele sarà un’estate molto, molto calda.

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