Inter-Verona 4-2, le pagelle dei nerazzurri

Gran partita dell’Inter contro un Verona al di sotto delle aspettative. Quattro gol fatti e due subiti ma solo per piccole disattenzioni dei singoli. Ecco le pagelle dei nerazzurri:

Fonte: inter.it
Fonte: inter.it 

Carrizo, 6: Non può niente sui due gol subiti. Nel finale da sicurezza alla squadra in un momento di leggero affanno dei suoi.

Rolando, 6: Finalmente una buona prestazione per il centrale portoghese e non solo per il gol messo a segno. Mai in sofferenza nei rari attacchi veronesi.

Ranocchia, 6: Gran bella sfida con Toni. L’attaccante lotta e ben figura, ma Ranocchia non demerita e riscatta le opache prestazioni delle scorse settimane.

Juan Jesus, 5: Male nel primo tempo, meglio nella ripresa, ma sicuramente il peggiore del reparto. Nella sua zona di competenza agisce Iturbe che, a dire la verità non disputa una partita eccezionale. Il brasiliano, però, ha tutte le responsabilità sul gol di Martinho.

Jonathan, 6.5: Spinge e difende bene e arriva anche al gol. Continua il suo momento di grande spolvero.

Guarin, 6.5: Finalmente anche tra le mura amiche riesce a guadagnare una sufficienza. Se non provasse così spesso conclusioni da distanze improbabili, meriterebbe anche mezzo voto in più.

Cambiasso, 7: Il gol da opportunista impreziosisce soltanto la sua prestazione. In mezzo al campo non sbaglia nulla, è la vera anima di questa Inter (63′ Kuzmanovic, 6: Si piazza in mezzo al campo e non sfigura).

Alvarez, 6.5: Mazzarri gli cambia ruolo, ma anche da mezzala non sfigura. Imposta e si inserisce negli spazi: prezioso.

Nagatomo, 6.5: Sempre pericoloso quando si aggira dalle parti dell’area di rigore avversaria, una vera spina nel fianco.

Kovacic, 6: La sua grande tecnica alla lunga viene fuori sempre, ma dei centrocampisti è quello forse meno coinvolto nella manovra (79′ Taider, sv)

Palacio, 7.5: Entra in tutti e quattro i gol nerazzurri di questa sera. Si sente poco, ma corre tantissimo, crea spazi e segna: sesto gol per lui (65′ Belfodil, 5: Entra senza convincere, ci si accorge di lui soltanto dopo il fischio finale quando si fa espellere, dopo un parapiglia inutile con Moras).

All.Mazzarri, 7: Dopo tre partite senza vittorie, rischia confermando Rolando e cambiando ruolo ad Alvarez, ma alla fine ha ragione lui. Per ora fa la differenza.

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