Juve, il futuro di Chiellini è sulla fascia sinistra?

Nella Juve di Antonio Conte che vede il bicchiere mezzo pieno dopo le prime quattro giornate di campionato – malgrado i pareggi non esaltanti contro Bologna e Catania – spunta il “caso” Chiellini. Il difensore toscano, colonna portante della difesa bianconera nelle ultime sei stagioni, ha avuto un inizio di campionato da dimenticare. In particolare gli ultimi due gol incassati da Buffon, contro gli emiliani e gli uomini di Montella, sono in buona parte colpa del numero 3 bianconero.

Ecco allora che l’allenatore della Juventus, per evitare di togliere Chiellini dall’undici titolare contro il Milan – così come invece accaduto a Paolo De Ceglie, spedito addirittura in tribuna dopo il pasticcio con il Bologna che ha portato al calcio d’angolo e al gol di Portanova – sta pensando di riproporlo nel ruolo che Giorgio ha ricoperto nei primi anni della sua carriera: quello di terzino sinistro. Ovviamente ciò vedrebbe l’inserimento di Leonardo Bonucci al fianco dell’ottimo Barzagli davanti a Buffon, ma molto dipenderà dal rientro o meno di Zlatan Ibrahimovic nelle fila del Milan. Se l’attaccante svedese dovesse essere in campo domenica sera allo Juventus Stadium, la forza fisica di Chiellini al centro del reparto arretrato sarà elemento fondamentale per Conte.

Ieri, intanto, il procuratore Davide Lippi si è detto dispiaciuto dalla critiche piovute sul suo assistito: «Gli sono state attribuite più colpe di quelle reali: ha commesso qualche errorino, speriamo che questo momento passi in fretta». Per la Juventus, in vista del mercato di gennaio, sono sempre calde le piste che portano al roccioso centrale brasiliano Rhodolfo, in forza al San Paolo, e a Bruno Alves, perno della difesa dello Zenit di Luciano Spalletti.