Juventus-Napoli, Goria: “Mazzarri rischia”

Il giornalista sportivo Amedeo Goria, intervistato in esclusiva da TuttoJuve, ha detto la sua sulla supersfida Juventus-Napoli in programma domenica sera.

“Sarà indubbiamente una partita interessante – ha detto Goria – Per grinta e forza dico Juve, ma non escludo un pareggio e credo che il Napoli prima o poi nei 90′ il gol lo troverà, perchè ha gente come Cavani che può nascondersi per 80′ e poi piazzare la zampata decisiva. La Juve dovrà stare molto attenta alle ripartenze dei partenopei, che a differenza dei bianconeri ha molta più dimestichezza con i suoi attaccanti a segnare. Del Piero potrebbe regalare qualcosa di interessante, dubito che possa giocare dal primo minuto e d’altronde il ruolo migliore per lui è all’Altafini, cioè entrare a partita in corso. Poi, nonostante vada per i 38 anni ha ancora guizzi e lampi da campione. Certo, quelli magari li mantieni anche a 50 anni, ma dipende sempre in che stato ci arrivi a una certa età”. Su Quagliarella: “Avrà senz’altro il dente avvelenato. Purtroppo sono due anni che è sfortunato, fra infortuni e difficoltà a segnare. Credo neanche lui giochi dall’inizio. In generale posso dire che Conte dispone di attaccanti potenzialmente bravi ma non del tutto affidabili, almeno in zona gol. Vucinic è quello con maggior classe ma compare e scompare, Matri che è un giocatore che apprezzo anche lui va a periodi e Borriello non è quello di Genova. A Roma era partito bene poi è calato. Conte preferisce altri tipi di attaccanti, che facciano gli uno-due, mentre Borriello è un panzer, che tiene la palla e può far salire la squadra. Credo che a fine stagione tornerà al mittente”. Ed infine un giudizio sui due tecnici: “Mazzarri e Conte si somigliano per certi aspetti, anche nel lamentarsi. Sono i due allenatori più carichi e vogliosi della Serie A con la differenza che Conte è più juventino di quanto Mazzarri sia napoletano. Per il tecnico della Juve quest’anno comunque vada sarà un successo. Certo, meglio con la Coppa Italia e il secondo posto assicurato. Per Mazzarri la situazione è più complicata, perchè se non c’entra il terzo posto e magari perde anche la Coppa Italia col presidente De Laurentiis, che è un vulcanico, potrebbero esserci colpi di scena. Diciamo che il Napoli è in bilico fra la stagione di successo e quella delle occasioni perse e Mazzarri in caso si avverasse la seconda ipotesi potrebbe essere messo in discussione”.