La Juve passa al “Friuli”: 4 a 1 all’Udinese

Seconda vittoria per la Juventus, che al Friuli passeggia su un Udinese ancora delusa dalla mancata qualificazione in Champions League.

Dopo un avvio avaro di emozioni, se non per un’occasione di Lichtsteiner nei primi minuti, la partita si accende all’improvviso al 12′, Pirlo lancia in profondità Giovinco che resiste al tentativo di recupero della difesa bianconera e cerca di superare Brkic che però lo travolge, Valeri non ha dubbi e dà rigore ed espulsione. Dal dischetto si presenta Vidal che batte il neo-entrato Padelli per l’1 a 0. L’Udinese, nonostante le precarie condizioni fisiche dovute all’eccessivo minutaggio in questo inizio di stagione, cerca di chiudere tutti gli spazi, andando via via col passare dei minuti sempre più in difficoltà, rendendo di fatto Buffon spettatore non pagante della gara, visto che gli unici due tentativi di conlusione degli uomini di Guidolin sono un colpo di testa di Benatia e un sinistro di Domizzi, entrambi ampiamente fuori. La squadra di Conte la fa da padrona, e dopo aver sfiorato il raddoppio con una grande conclusione di Vucinic sventata in angolo da Padelli, trova il 2 a 0 pochi secondi prima dell’intervallo con un autentico colpo da biliardo del montenegrino che appena dentro l’area fredda il portiere avversario. Nemmeno il tempo di entrare in campo nella ripresa che la gara è già praticamente chiusa, attore principale diventa Sebastian Giovinco che prima semina il panico nell’area avversaria concludendo poi alto, e all’8′ firma il tris sfruttando un erroraccio di Padelli che respinge malamente una conclusione dalla distanza senza alcuna pretesa di Marchisio , tap-in facile facile della “formica atomica” e gara chiusa. L’Udinese rifiata  rinunciando definitivamente a giocare e lasciando totalmente il campo ai bianconeri, che al minuto 26 trovano così il poker ancora con Giovinco che dalla destra fa partire un diagonale che batte Padelli. I minuti finali servono a Carrera a far rifiatare il rientrante Chiellini, sostituito da Marrone, e a lanciare Matri-Quagliarella al posto di Vucinic-Giovinco, mentre a  rendere meno amara la serata dei padroni di casa ci pensa Lazzari, che a sette minuti dal termine anticipa Lichtsteiner e batte Buffon per la rete del definitivo 1 a 4.

 

Tabellino:

Udinese (3-5-2): Brkic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pinzi, Pereyra (6′ st Muriel), Lazzari, Armero; Fabbrini (14′ Padelli), Di Natale (31′ st Allan). A disposizione: Heurtaux, Coda, Angella, Gabriel Silva, Pasquale, Faraoni, Willians, Allan, Barreto, Maicosuel. All.: Guidolin
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Giovinco (30′ st Quagliarella), Vucinic (30′ st Matri). A disposizione: Storari, Branescu, Marrone, Caceres, De Ceglie, Pogba, Giaccherini. All.: Carrera(Conte squalificato)

Marcatori: 15′ Vidal (J, rig.), 46′ Vucinic (J), 8′ st e 26′ st Giovinco (J), 38′ st Lazzari (U)