Lazio, esplode la polemica Storace-Lotito

Tutti pensavano fosse amore, ed invece, stando al botta e risposta piccato di questi giorni, probabilmente non è così. E’ scoppiata, fragorosamente, la polemica a distanza tra Claudio Lotito, presidente della Lazio, e Francesco Storace, ex presidente della Regione Lazio, in carica proprio in quel famoso 2004, anno in cui Lotito divenne presidente della squadra capitolina.
Ad accendere la miccia, intervenuto a Radio Radio per dire la sua sulla contestazione al numero uno biancoceleste, è Storace, individuato all’epoca dell’acquisizione del club da parte dell’attuale patron laziale, come uno dei principali sponsor di Lotito: “Quando la Lazio stava fallendo, lui venne in Regione per riscuotere dei crediti con noi. Non potevamo negargli nulla, con quel pezzo di carta acquistò la Lazio. Ma da quel momento i rapporti s’interruppero. Sta facendo arrabbiare mezza città, questo non va bene. Come si fa a vivere così? Il mio consiglio è quello di andare via in cinque minuti, almeno di trovare un compratore. Il termometro del consenso è sottozero. Perché mettere a rischio i poliziotti della scorta? Dovrebbe farsi vedere di meno. Non penso che si possa ricucire il rapporto con la tifoseria perché la strafottenza è una cosa insopportabile”.

Chiaramente, non si è fatta attendere la risposta del patron biancoceleste Lotito, affidata ad un comunicato stampa: “Le dichiarazioni di Francesco Storace costituiscono uno squallido tentativo di cavalcare il dissenso organizzato contro la mia persona, per appropriarsi della leadership di una manovra illecita organizzata ai danni della Lazio. Per cercare di ottenere risultati elettorali positivi in un momento di prossime elezioni, Francesco Storace riferisce episodi mai accaduti, li colora di interpretazioni di comodo al solo fine di conquistare, denigrando me e la Lazio, il consenso dei miei oppositori. E’ triste vedere a qual punto uomini che hanno rappresentato le nostre istituzioni si riducono, pur di acquisire un consenso che ne garantisca la sopravvivenza politica. L’On. Storace può ricorrere a qualsiasi stratagemma per essere rieletto, ma non coinvolga la Lazio, con la quale non ha nulla in comune, per storia, provenienza e passione”.

Questo accadeva tra il tardo pomeriggio di ieri e la prima mattinata odierna. Sarebbe potuta finire qui. Invece Storace, pochi minuti fa, ha deciso di replicare al comunicato di Lotito intervenendo alla trasmissione radiofonica La Lazio siamo noi su Radio Manà Sport: “Nessuna campagna elettorale dietro le mie parole sul presidente della Lazio Claudio Lotito, ho semplicemente risposto ad una domanda che mi è stata posta riguardo al tempo in cui prese la Lazio. Lotito pensa che dietro alla sua figura ci sia una congiura mondiale, ma nella realtà dei fatti non vi è niente di tutto questo. La sua fede romanista o presunta tale? Non la dichiarerò più, la verità lo fa arrabbiare. Più che opportunista, mi sembrava sincero nel dimostrarla…“.
Ancora una provocazione, dunque, che probabilmente non lascerà inerme Lotito. Non resta che attendere il prossima puntata.