Lazio, Pioli: “Non è il momento di guardare la classifica”
E’ un ottimo momento quella della Lazio che domani sera, nel posticipo che chiude la decima giornata di Serie A, sfiderà il Cagliari all’Olimpico di Roma in cerca del sesto risultato utile consecutivo.
La partita di Verona ha definitivamente lanciato la Lazio tra i grandi: “Dopo la partita ho visto le foto sui giornali dei miei giocatori, denotavano la consapevolezza di aver provato vincere fino alla fine. Siamo all’inizio del percorso, abbiamo lavorato sulla mentalità, il fatto di non essere soddisfatti del risultato è una cosa importante. Non è il momento di guarda la classifica, ma di spingere sull’acceleratore“;
Per la partita con il Cagliari sarà ancora emergenza?: “Stiamo parlando prima dell’allenamento di oggi e di domani. Ad esempio, considerato come stava ieri Radu vedo difficile un suo recupero. Oggi capirò se potrò sperare. E’ la terza partita in otto giorni, non credo che tutti possano mantenere la stessa intensità per tre partite consecutive. Preferisco sempre avere qualche dubbio in più con i giocatori a disposizione, le scelte le farò domattina. La scelta che ho a disposizione è comunque ampia“;
Cosa aspettarsi dal Cagliari: “Sarà una partita difficile sicuramente. Quando Zeman smetterà di allenare avrà lasciato un’impronta importante nel calcio. E’ sempre stato coerente nel suo lavoro e nei suoi comportamenti. Il Cagliari ha attaccanti pericolosi, ma siamo consapevoli dei nostri mezzi. Anche domani sera avremo le nostre possibilità. Il Cagliari al di là della sconfitta subita sul campo del Verona, nelle altre due trasferte ha segnato 4 gol a Milano con l’Inter e 4 all’ Empoli. Giocano molto in verticale, in modo profondo e con tanti giocatori offensivi. Ma anche noi abbiamo la mentalità adatta per poter vincere“;
In questo primo scorcio di stagione ha visto tanti avversari più forti della Lazio?: “Ripeto che siamo solo all’inizio del nostro percorso perché non si costruisce un’identità in soli quattro mesi. La classifica è sotto gli occhi di tutti, siamo tutti in pochi punti, stiamo crescendo in modo importante. Alcune cose ci stanno dando dei vantaggi, ma possiamo ancora migliorare. Non ho visto nessuna squadra più forte della Lazio tra quelle che abbiamo affrontato, mi riferisco anche a quelle con cui abbiamo perso. In merito alle altre, aspetteremo di giocarci contro“;
Crede che per il titolo sia solo una corsa a due?: “A differenza di altri campionati, le squadre a destra della classifica possono creare difficoltà alle squadre di vertice. Si è alzato il livello di quelle che lottano per retrocedere. All’estero le prime vincono 5 o 6 a 0. Forse anche perché le loro migliori sono più forti di quelle della Serie A“;
Vincere domani vi porterebbe a tre punti dalla Roma. Potrebbe essere uno stimolo in più: “Gli ottimi risultati delle ultime partite hanno sicuramente fatto aumentare la nostra autostima. Ma noi siamo concentrati su noi stessi , saremo soddisfatti se riusciremo domani a ottenere altri tre punti“.