Livorno-Inter 2-2, le pagelle dei neroazzurri: Guarin affonda i suoi

Altro pareggio per l’Inter che a Livorno si ferma sul 2-2: dopo un primo tempo discreto, chiuso in vantaggio grazie ad Hernanes e Palacio. La squadra di Mazzarri concede il pari ai toscani grazie ad una clamorosa ingenuità di Gaurin che lascia ai suoi un solo punto che serve a poco.

Handanovic 6: incolpevole sui gol, il numero uno neroazzurro offre comunque un’altra prestazione attenta e buone parate.

Rolando 6,5: torna in campo e lo fa senza sbavature, attento e presente, il difensore portoghese ormai è una certezza, gioca con sicurezza e come sempre, riesce a rendersi pericoloso anche in attacco.

Samuel 5,5: Guarin lo mette in difficoltà e a lui non resta che scegliere: o il fallo con conseguente cartellino rosso o fae il possibile per evitare un gol difficilmente evitabile, sceglie la seconda opzione ma non ha sulle spalle tutte le responsabilità. La sua è comunque una partita discreta, la fascia da capitano sembra averlo scosso ancora di più.

Juan Jesus 6,5: il brasiliano è in linea con i compagni, senza colpe sui gol, attento dietro, torna a casa con un’altra prestazione che evidenzia la sua crescita.

Jonathan 6: senza infamia e senza lodi, il terzino offre una partita sufficiente, presente e attento ma poco ispirato, nel momento migliore die suoi riesce ad offrire il suo meglio ma poi si ferma e la sua resta una prestazione sufficiente nessun errore ma anche pochi guizzi. ( Dal 79’ Zanetti sv )

Kuzmanovic 6,5: titolare al posto di Cambiasso, il croato riesce a non far rimpiangere troppo l’argentino. Posizionato nel centro di centrocampo, Kuzmanovic riesce a dialogare con i compagni rendendosi utile, cerca anche il gol con i tiri da fuori, positivo.

Hernanes 6 : trova il primo gol in maglia neroazzurra, gol che ha cercato dall’inizio di partita soprattutto grazie ai tiri da fuori che il Livorno gli concede, propositivo in fase offensivo ma ancora deve crescere difensivamente, colpevole anche lui sulla ripartenza che porterà al gol di Paulinho, esce per rifiatare.   ( Dal’ 69’ Guarin 4: butta i tre punti con una clamorosa ingenuità che mette in difficoltà Samuel e porta al pareggio del Livorno, in forte discesa da alcune partita, oggi ha toccato il punto più basso con un errore grave perché difficilmente spiegabile.  )

D’Ambrosio 6: il terzino ha ancora la fiducia di Mazzarri, più inserito negli schemi del mister, ancora deve crescere per inserirsi al meglio ma è sulla strada giusta. Oggi fa i suoi primi 90’ e lascia il campo con una prestazione sufficiente.

Alvarez 6,5:  gioca un buon primo tempo mentre cala nel secondo, ancora non è al meglio, e ancora sono lontane le prestazioni di inizio stagione, arretrato nel secondo tempo, l’argentino si prede e non riesce più ad essere d’aiuto agli attaccanti con continuità anche se offre ancora qualche spunto, esce per far posto a forze fresche alla ricerca della vittoria. ( Dal’85 Botta sv )

Icardi 5,5: meno lucido, e meno cattivo, sbaglia un gol fattibile e in generale incide meno. Oggi il giovane argentino non riesce a dare quanto sa pur mettendosi a disposizione della squadra.

Palacio 6: non il miglior Palacio. Torna al gol, il 14 quest’anno, ci prova sempre, fino alla fine, perché la grinta non è di certo qualcosa che manca al Trenza ma il bisogno di riposo della punta è innegabile a causa della quale, a volte si dimostra poco lucido.

Mazzarri 5: dopo la bottiglietta, toccherà alle mani subire l’ira del Mister che oggi ha sulla coscienza il pareggio del Livorno perché causato dall’ingresso di Guarin che ancora si fatica a comprendere. Le sue scelte oggi pesano.