Mancini enigmatico: “Il nostro futuro dipende da ora”

Con la paura di una super multa da parte dell’Uefa e di un conseguente blocco del mercato, con il rischio di non tornare in Europa l’anno prossimo, il futuro di Mancini sulla panchina dell’Inter è tutt’altro che assicurato.
“Adesso si scrivono un sacco di cose. Il nostro futuro dipende da ora, dal lavoro che facciamo adesso come squadra e come società. Non sarà sicuramente lavoro buttato, la squadra è migliorata molto, dobbiamo passare da domeniche un po’ grigie ma il gruppo è sempre più forte e quindi l’anno prossimo lotteremo per lo scudetto”, ha detto il tecnico durante l’ultima conferenza stampa, rimanendo un po’ sul vago prima di parlare addirittura di una possibilità per lo scudetto nel 2016, nella speranza di confortare un po’ i tifosi anche in caso di un suo addio.
La verità, però, è che al momento il destino di Mancini è una vera e propria incognita e più che dal campionato la sua permanenza a Milano dipenderà dall’Europa League, sicuramente alla portata della rosa nerazzurra. Qualora l’operato del mister dovesse soddisfare la dirigenza, Mancini sarebbe il primo a confermarsi rifiutando anche eventuali proposte da altri top club, assumendo un atteggiamento più che professionale. In casa Inter, comunque, si iniziano già a sondare i possibili sostituti.