Marchisio: “Napoli? Ma quale odio! Quando ci vado lascio la nebbia per il sole e per persone meravigliose…”

L’edizione odierna di Tuttosport riporta le parole dell’incontro di Claudio Marchisio, con i ragazzi dell’Istituto Calamandrei di Crescentino.

Il Principino ha dapprima affrontato temi importanti, poi ha voluto rispondere all’ennesima domanda riguardo la vicenda legata alle dichiarazioni sul Napoli.

Marchisio ha raccontato ai ragazzi lo stress che si vive prima di ogni partita: “Più che parlare del mio stress, vorrei parlare del vostro, perché quello di un esame o di un’interrogazione non è meno importante o forte di quello di una partita. Soprattutto nel momento che sta vivendo il nostro Paese, nel quale le prospettive per i giovani sono sempre più dure: non è facile per nessuno e ammiro molto chi con coraggio affronta da giovane la crisi”.

 

Sull’emozione per il suo primo gol con la maglia bianconera: “Alla Fiorentina su assist di Del Piero che era il mio idolo..ogni tanto lo rivedo..mentre esultavo abbracciavo e baciavo tutti ero travolto dall’emozione”.

 

Ed infine è tornato sulla polemica eccessiva creatasi dopo le sue dichiarazioni sul Napoli: “Non c’è nulla da chiarire! Quelle parole, dal mio punto di vista, erano un riconoscimento al Napoli Calcio per quello che ha raggiunto negli ultimi anni in cui è risalito dalla serie C alla Champions League. Ora è un tostissimo avversario per lo scudetto e da parte mia c’è massimo rispetto sportivo. Hanno scambiato una sana rivalità sportiva per odio e questo purtroppo accade troppo spesso nel nostro mondo, che di tutto ha bisogno tranne che di odio. Si è arrivato a dire che odio Napoli: un’assurdità! Tutte le volte che ci vado mi strappa comunque un sorriso: partiamo da qua con la nostra nebbia e arriviamo con il sole, a goderci un golfo mozzafiato e persone meravigliose. E tra dieci giorni sarà meravigliosa anche la partita: una grande sfida fra due grandi squadre”.