Marotta: “Berardi? Pesante il passaggio alla Juventus. Non vendiamo Pogba”

Ai microfoni di Radio Anch’Io Lo Sport, dopo l’ultimo, eclatante successo di Cagliari, ha parlato il direttore generale bianconero Giuseppe Marotta: “Dietro questi successi c’è fatica e una profonda cultura del lavoro ogni giorno. Conte è l’allenatore ma anche il gestore di questo gruppo. E’ un allenatore moderno che coniuga le capacità tecniche e quelle gestionali a livello psicologico”.

Giuseppe Marotta fonte foto: Wikipedia - Federico valdambrini
Giuseppe Marotta fonte foto: Wikipedia – Federico valdambrini

L’importanza della dirigenza? “Al fianco di una grande squadra c’è sempre una grande società. La Juventus ha una grande storia, ma anche un grande modello societario che può supportare al meglio il settore sportivo”. Conte? “Nella storia la Juve è sempre stata la squadra da battere e gli avversari di turno danno in campo qualcosa in più. Conte è riuscito a far capire questo forte della sua esperienza da calciatore. Conte riesce a far affrontare ogni tipo di avversario con la giusta capacità caratteriale”. Berardi e i giovani bianconeri in giro? “Dobbiamo guardare avanti senza accontentarsi del presente. Per farlo serve programmare, valorizzando i giovani esistenti. Assieme a me lavora Fabio Paratici che lavora e coordina tutti gli scout della Juventus. Grazie a lui si sono concluse operazioni come quella di Berardi. Sono sette i giovani che abbiamo mandato in prestito in Serie A, oltre ad un altro nutrito gruppo sparso fra Serie B e i campionati esteri”Marchisio? “Non esiste alcun problema. Claudio è uno dei pochi ragazzi, assieme a De Ceglie, ad aver vestito tutte le maglie del settore giovanile della Juventus. Lui ama questa maglia. Con i tanti impegni stagionali ogni giocatore vive periodi di minor utilizzo, ma tutto è nella normalità. L’esempio è proprio l’abbraccio fra Claudio e Conte”Berardi? Il ragazzo è in comproprietà con il Sassuolo. “Con Squinzi abbiamo rapporti ottimi e quindi sono convinto che porteremo avanti questa collaborazione. Al momento non so dire se Berardi farà parte della rosa della Juventus per la prossima stagione. Ancora non ha 19 anni e il passaggio alla Juventus è qualcosa di molto pesante per tutti”. Pirlo? “Lo ha detto lui la scorsa settimana che questo è il suo habitat naturale. Abbiamo parlato e nel mese di febbraio troveremo la soluzione per proseguire insieme”. Conte ancora alla Juve in futuro? “Antonio ha bruciato le tappe, creando fin da subito una grande squadra. Questo lo annovera fra i migliori al mondo nel suo lavoro. Siamo la Juventus, una grande società, che sta acquisendo nuovamente credibilità anche a livello internazionale nonostante il potere economico non sia lo stesso di altri club internazionale. Per questo sono ottimista per il suo futuro. Mi auguro che Conte diventi per la Juve quello che è stato Ferguson per lo United o è ancora Wenger all’Arsenal”. Gli avversari della Juventus per lo scudetto? “Vincere per noi è l’obiettivo primario. Quello del terzo successo di fila in Serie A sarebbe qualcosa di storico e la società sente fortemente questo traguardo. Per riuscirsi dovremo fare molta attenzione per avere la meglio di Roma, Napoli e Fiorentina che sono le avversarie più agguerrite”. Il futuro di Pogba? “La Juventus nella sua storia ha sempre comprato molto e venduto poco parlando di campioni. Dal nostro punto di vista non vogliamo vendere Pogba e finora abbiamo chiuso la porta ad ogni possibile acquirente”. La crisi del Milan? “E’ un peccato perché i rossoneri sono una società importante. Nel calcio però ci sono cicli che si aprono e si chiudono. Per un dirigente la cosa più importante è di capire quando sta iniziando la fine. Galliani è un dirigente di grande esperienza e competenza e personalmente mi auguro che torni ai livelli del recente passato e allo stesso tempo di continuare a batterlo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy