Milan, la conferenza stampa pre-Bologna di Max Allegri

Come di consueto per il giorno di vigilia, nella Sala delle Conferenze di Milanello, il tecnico rossonero Massimiliano Allegri, ha parlato alla stampa in vista della trasferta di domani a Bologna valida per la 5° Giornata di Serie A.

Fonte: cagliaricalcio.net
Fonte: cagliaricalcio.net

Sui gol presi serve più attenzione, soprattutto sulle pale inattive. Bisogna migliorare in attenzione e in cattiveria in queste situazione. A parte i primi minuti, contro il Napoli abbiamo fatto una buona partita e lo dimostra il fatto che il migliore in campo è stato Reina. La squadra ha creato molto, dobbiamo continuare su questa squadra. Dobbiamo ripartire da qui, abbiamo cancellato le brutte prestazioni tecniche con il Verona e il Torino. Piano piano recupereremo gli infortunati, questa dovrebbe essere l’ultima settimana in emergenza. Saponara non è stato convocato perchè è da poco in gruppo ed ha un problema al ginocchio. Dobbiamo fare punti nelle prossime due partite. Con fuori Pazzini, Balotelli ed El Shaarawy, ho solo tre attaccanti. Ci mancano diversi giocatori, dobbiamo fare un passo alla volta per ritornare nelle posizioni che ci competono. E’ importante continuare sulla strada che abbiamo intrapreso domenica, poi i risultati arriveranno. Il mio dubbio è se far giocare Birsa dietro le punte o Niang a destra. A centrocampo invece devo decidere se mettere Nocerino per far riposare Muntari. Sarà un match difficile con il Bologna, servirà correre tanto e giocare bene, proseguendo quanto fatto di buono con il Napoli. La partita di domani è importante, ma non determina il nostro campionato. A Matri gli auguro di fare come Pazzini lo scorso anno a Bologna. Sta facendo un grande lavoro per la squadra, ci permette di creare spazi tra le linee. Trovare il gol sarebbe importante per lui. Abbiati non mi preoccupa, in questi quattro anni è stato sempre decisivo nei momenti importanti. Dobbiamo giocare da squadra. Balotelli Domenica ha avuto un atteggiamento sbagliato con l’arbitro. Balotelli ha sbagliato domenica, ha penalizzato squadra, società e tifosi. Allo stesso tempo però gli arbitri devono tutelare Mario, perchè i falli che ha subito domenica forse ad un altro giocatore sarebbe stati fischiati tutti. Balotelli ha 23 anni ed è potenzialmente un campione. Ma per essere un campione serve anche avere un atteggiamento giusto, anche perchè è un esempio per tutti. I giocatori del Milan non possono avere certi atteggiamenti, dopo il fischio finale non si possono cambiare le partite. Multa a Mario? E’ una decisione che spetta alla società, che non facendo ricorso ha preso una decisione forte. La società ha grande rispetto per la classe arbitrale e facendo questo lo ha dimostrato. Quando si gioca a calcio, i giocatori devono solo pensare a scendere in campo e non alle decisioni degli arbitri. I rigori? Dal prossimo tornerò a guardarli. Chiusura della Curva Sud? Giocare senza di loro non è facile perchè ci sono sempre stati vicini anche nei momenti di difficoltà“.

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