Milan, Seedorf elogia SuperMario: “Sono sicuro che diventerà un campione”

Clarence Seedorf, soddisfatto per la vittoria ottenuta dal Milan contro il Bologna, commenta la prestazione dei suoi ai microfoni di Sky Sport:

“Il gol di oggi è nelle corde di Balotelli, lui ha questi colpi. La cosa bella è che la squadra ha continuato a crederci fino alla fine. Se le mie parole lo hanno spinto a dare il meglio? Devo dire che molti hanno decontestualizzato le mie parole, facendole apparire in maniera diversa: non ho mai detto che non è un campione, anzi, sono sicuro che lo diventerà, io credo tantissimo nelle sue qualità e nel suo essere uomo e persona”.

Cosa trae da questa gara, in vista dell’Atletico? “Non è stata una bella partita, ma, contro una squadra che si chiude in difesa e ti attende così bassa, è difficile fare belle partite. La vittoria, comunque, aiuta molto il morale. La squadra cresce, ma sappiamo che la crescita deve essere graduale, serve tempo. Da adesso penseremo solo alla gara di martedì”.

Potremo vedere spesso Pazzini e Balotelli insieme? “Hanno giocato insieme già diverse volte, ma inserirli insieme dal primo minuto sarà difficile, perché in panchina non ho una punta per sostituirli”.

Il Milan non ha calciatori capaci di superare l’uomo: sarà un problema contro l’Atletico? “Sono sicuro che l’Atletico, avendo più qualità, non farà un gioco così basso. I calciatori del reparto avanzato avevano giocato insieme solo una volta, ci vuole del tempo per trovare la sintonia”.

La squadra ha l’umiltà per accettare i suoi esperimenti? “La squadra ha voglia di crescere. Io non faccio grossi esperimenti, perché tutte le partite sono importanti. Stiamo lavorando per il domani e anche per il futuro. I risultati del Milan in questa stagione influenzeranno anche le scelte in vista della prossima stagione. Abbiamo tante cose da valutare, calciatori che non stanno benissimo, nuovi acquisti. Per esempio, Essien stasera  non ha giocato perché doveva recuperare in vista della Champions”.

Balotelli le piace di più come prima o come seconda punta? “Balotelli mi piace, punto. Può giocare a sinistra o a destra, ma credo di essere stato chiaro su cosa penso su di lui con le mie scelte recenti”.

Kakà sta bene? “Kakà sta sempre bene, è sorridente e sereno. Ma ha avuto un fastidio e abbiamo deciso di preservarlo togliendolo subito”.