Napoli, Cannavaro: “Ieri fischi immeritati, i nuovi li soffrono. A Cavani ho detto…”

Paolo Cannavaro ha parlato ai microfoni di Radio Marte, radio ufficiale del Napoli.

Ecco le parole del capitano azzurro: “Speriamo che questo successo sia una molla per continuare a vincere. Non dimentichiamo che la serie A è insidiosa anche nelle partite più scontate. Sappiamo cosa ci aspetta a Genova, visto che vengono da un momento non positivo, e speriamo di tornare vittoriosi. Questa vittoria è fondamentale per l’Europa League, non la considero una svolta perché prima non eravamo in crisi. A Bergamo non meritavamo di perdere, con il Torino stavamo vincendo, ci è mancata soltanto la fortuna. Finchè ci sarà Mazzarri le cose andranno sempre bene. I fischi dei tifosi? Magari i giocatori arrivati da poco provano sconforto, io sostengo che la squadra è intoccabile fino al novantesimo, poi c’è il diritto di criticare o gioire. Quelli di ieri sera sono stati immeritati, poi abbiamo vinto. Il Napoli c’è e continua per la sua strada. Non abbiamo compromesso nulla. Il modulo a 4? A volte noi difendiamo già così, poi impostiamo con la solita impostazione. Non è fissato, il mister è uno che cambia.  A Cavani ho detto che, se voleva, visti i 4 goal, oltre al pallone poteva portarsi a casa anche una bandierina. E’ stato fenomenale. Uno così è meglio avercelo in squadra. Aiuta anche noi difensori“.