Napoli-Lecce: i precedenti fra le due squadre all’ombra del Vesuvio

Stasera sarà la 15esima volta che Napoli e Lecce si incontreranno in terra campana. Nelle 14 occasioni precedenti il bilancio è nettamente favorevole alla formazione azzurra che ha prevalso 9 volte (64% vittorie). Per il Lecce una sola crocetta nella casella “vittorie”: il 2-4 nella stagione 1997-1998.

Le due formazioni si sono trovate di fronte per la prima volta in una partita ufficiale nella stagione 1948-1949 in serie B. In quell’anno il Napoli la spuntò per 1-0 con un gol di Rosignoli. Il secondo incontro in terra partenopea fra le due squadre avvenne dopo quasi 40 anni, quando il Lecce fu ospite del Napoli nella stagione 1985-1986 in Coppa Italia. Il Napoli liquidò la pratica salentina con un gol per tempo: al 23′ Giordano portò avanti gli azzurri che raddoppiarono poi nel finale con la rete di Bagni. La prima partita in A fra le due formazioni arriva il 9 febbraio del 1986. In quella stagione il Napoli di Maradona stava ponendo le basi per i futuri successi mentre il Lecce sarà ricordato per una delle partite più incredibili nella storia del calcio italiano: il 2-3 a Roma che mise in ginocchio i giallorossi capitolini a un passo da un’incredibile rimonta per lo scudetto. In quel Napoli-Lecce i campani prevalsero per 1-0 con un gol di Bertoni.

Napoli e Lecce si ritroveranno al San Paolo sempre nel mese di febbraio ma tre anni dopo: nel 1989. Per i giallorossi allenati da Carletto Mazzone arriva una durissima batosta: un 4-0 siglato dalla doppietta di Carnevale e dai gol di Alemao e De Napoli. Si tratta della partita con il passivo più pesante per i giallorossi. La partita con più gol, invece, arriva nella stagione 1997-1998. Si tratta dell’unica vittoria del Lecce a Fuorigrotta: un 2-4, in cui per il Lecce andò a segno anche “l’oggetto misterioso” Sergey Atelkin, che condannò il Napoli e servì a poco al Lecce. Le due squadre, infatti, al termine della stagione furono condannate alla retrocessione.

Dopo quel 2-4 i quattro incontri successivi al San Paolo furono tutti in Serie B  dove si registrarono 3 pareggi e una vittoria del Napoli per 1-0 con il gol di Calaiò. I restanti 2 scontri fra le due squadre a Napoli hanno sempre visto il successo del Napoli. L’ultimo ha visto la squadra di Mazzarri vincere per 1-0 contro i salentini all’94’ minuto con un gol straordinario di Cavani. Era il 19 dicembre dello scorso anno e la partita fu assolutamente rocambolesca. Il Napoli, nonostante i numerosi attacchi, non riusciva a violare la porta difesa da un super Rosati mentre salentini, che agivano esclusivamente di rimessa, hanno “rischiato” la vittoria in almeno due circostanze incredibili. Nella prima, Piatti, dopo aver saltato tre avversari, si faceva ipnotizzare da De Sanctis anzichè passare il pallone a Ofere, lasciato completamente da solo dagli azzurri; nella seconda occasione Corvia penetrava tra le maglie difensive napoletane e saltava De Sanctis con un pallonetto ma tra lui e la gioia del gol si frappose l’intervento in scivolata sulla linea di uno stoico Grava. Sulla ripartenza la palla raggiunse Cavani che, partendo da centrocampo, salta tre avversari e dai 25 metri scarica tutte le forze residue in un destro di rara bellezza che travolge la rete giallorossa e tutta la squadra salentina facendo esplodere di gioia il San Paolo.

Dati: wlecce.it