Roma, Baldissoni sicuro: “Roma-Juve? Lo scudetto non si decide oggi. A Rotterdam, la svolta”

In attesa di Roma-Juventus, match più discusso del campionato di Serie A, giungono, tra le altre che si sono avvicendate negli ultimi giorni, anche le dichiarazioni del direttore generale del club giallorosso, Mauro Baldissoni. 

Intervistato nel pre-partita dai microfoni di Sky, Baldissoni ha voluto stemperare l’atmosfera eccessivamente tesa che si respira dentro e fuori gli spogliatoi delle rispettive squadre, che si danno battaglia nella corsa scudetto, ribadendo che le sorti del campionato non si decidono con la sfida contro la Juve.

Queste le parole del direttore generale, che sottolinea anche l’andamento non sempre costante intrapreso dalla Roma, penalizzata da assenze importanti e dalla partecipazione a tornei che hanno avuto ripercussioni sulle condizioni fisiche dei giocatori: “Ora o mai più? Lo dirà la matematica un giorno, ma certamente non oggi. E’ evidente che noi dobbiamo vincere, ma non solo perché c’è di fronte la Juventus. La Roma deve vincere a priori, ogni volta che entra in campo. Oggi ci sono tutti i presupposti per fare bene davanti al nostro pubblico, poi il campionato si deciderà in futuro. La squadra ha sofferto il fatto di dover cambiare quasi sempre la formazione a causa di problemi di natura fisica o di tornei come la Coppa d’Africa che hanno inciso sulla disponibilità dei calciatori. Si è perso qualcosa in termini di gioco, di solidità e di fluidità. Abbiamo una rosa in grado di rimediare a queste defezioni, ma ad esempio giocatori come Strooman e Castan non li abbiamo mai avuti e stiamo parlando di due elementi importanti per noi. La vittoria di Rotterdam è stato un segnale importante, vincere aiuta a vincere e questa squadra deve acquisire una mentalità vincente partita dopo partita”.