Roma, De Rossi: “Vi faccio una rivelazione”

Core de Roma.

Una filosofia incarnata a pieno da Daniele De Rossi. Giallorosso doc, Capitan futuro. Non è tutto oro quel che luccica. Anche il centrocampista ha avuto i suoi momenti di disinnamoramento dai colori della sua città. Lo ha rivelato egli stesso nel corso della presentazione del libro Dove ti porta il calcio del giornalista di Sky Sport Massimo Marianella. Questo il retroscena del suo passato, secondo quanto riportato da Gianlucadimarzio.com: “Quando gioco all’Olimpico è sempre un’emozione particolare per me. La Roma è sempre stato il mio grande amore e continua ad esserlo. Ci sono stati momenti in cui ho avuto alti e bassi e ho pensato di cambiare. Mi sarebbe piaciuto tantissimo viaggiare, imparare altre lingue e vivere lontano da questa città. Quando ho iniziato a giocare c’era molta più differenza tra il calcio italiano e quello inglese, mentre ora sono quasi sullo stesso livello. Noi abbiamo qualcosa in più al livello tattico. Ma per essere più forti serve anche altro. Il Barcellona, ad esempio, ha delle cose che non ha nessuno. E’ una questione di DNA che si crea ogni dieci o vent’anni. Noi dovremmo iniziare a crearlo. Il mio idolo era Steven Gerrard, un giocatore che ho sempre visto come un esempio da seguire in campo e fuori. Io ogni tanto sono scivolato. Devo prendere esempio dai comportamenti di gente come lui, Lampard o Pirlo. Mi sento tranquillissimo per il derby. Salirà la tensione, ma sarà una cosa positiva. So come gestirla. Ne ho giocati tanti”.