Roma, ecco le parole dei protagonisti dopo la gara con l’Aris
La Roma vince e inizia a convincere. Ottima gara quella contro l’Aris Salonicco.
La preparazione procede bene. I nuovi si amalgamano con i vecchi e piano piano comincia a farsi vedere il gioco di Rudi Garcia. L’allenatore è stato molto contento del carattere della squadra, che sotto di una rete dopo 10 minuti, è riuscita a recuperare e a vincere nel secondo tempo. Bradley e Burdisso sono finiti sul tabellino dei marcatori. Ecco le parole del mister: “Quella greca è una buona squadra. Hanno dei giocatori di grande qualità, per questo sapevamo che era interessante come partita da giocare. Abbiamo avuto tante occasioni e giocato tanti palloni ma eravamo anche sotto. C’è stata una buona reazione, ed essere in grado di vincere una partita fuori casa quando sei in svantaggio è sintomo di una interessante forza mentale del gruppo. Strootman? Abbiamo visto tutti la sua tecnica e la sua visione di gioco. È un giocatore di altissima qualità“. Soddisfatto il tecnico giallorosso che, comunque, sa di non dover mollare e che la strada da fare è ancora tanta.
Capitano nel primo tempo, Torosidis, gioca un bel match davanti alla sua gente. Ecco cosa ha detto: “La squadra non può cambiare in un anno e tutti i ragazzi che sono da molti anni nel gruppo sono molto importanti. Questa è una stagione importante per tutti. Il clima? Era buono già l’anno scorso, ma Garcia è una persona molto brava ed un buon allenatore. Tutti vogliamo che ci aiuti e vogliamo aiutarlo per rendere la squadra migliore. La coppa Italia? Si è perso un trofeo importante contro il nostro grande nemico, ma una grande squadra non può rimanere legata al passato. Cercheremo di mettere a posto i nostri sbagli. L’Aris? L’Aris è una squadra giovane, perché non può permettersi tanti giocatori. Hanno dato battaglia e corso, i ragazzi hanno molta voglia. Penso che l’unica cosa di cui abbiano bisogno siano i tifosi“.
Felice anche Strootman. L’olandese, impiegato per 60 minuti a fine gara dice la sua: “Felice di avere giocato i miei primi 60 minuti con la Roma“. Sintetico ma contento.