Roma, Garcia: “Pjanic è fondamentale”. Borriello spiega la numero 88
L’allenatore della Roma, Rudi Garcia, parla nel post partita. Contro il Toronto la sua squadra ha disputato un’ottima gara rimontando lo svantaggio iniziale di una rete.
1-4 il risultato finale per i giallorossi. A segno, dopo la sfortunata autorete di Burdisso, Florenzi, Borriello e Pjanic ( doppietta per lui ). Proprio il bosniaco, entrato nel secondo tempo, ha cambiato il ritmo della gara. Garcia ha così esaltato il centrocampista: “Abbiamo fatto una buona partita, anche se non mi sono piaciuti i primi venti minuti gli errori tecnici di passaggio, dal punto di vista difensivo non è stata buona la partita all’inizio, ma dopo le cose sono migliorate. Quando è entrato Pjanic ha cambiato la partita, sicuramente. Il bilancio di questi match è comunque positivo. Per noi è bello essere qui soprattutto perché il nostro presidente è americano sabato abbiamo una partita davvero importante con il Chelsea“.
In rete anche Borriello che aveva fatto parlare di se, non solo per il mercato, ma anche per la scelta della maglia numero 88. La polemica è legata alla cultura nazista. Infatti il numero 8 nell’alfabeto corrisponde alla lettera H. Quindi doppio 8 indicherebbe l’acronimo HEIL HITLER. Questo accostamento ha fatto parlare molto la piazza romana che non ha tardato a twittare le proprie idee. A buttare acqua sul fuoco ci pensa Luca Prestigioso che sul famoso social scrive: “Sono andato su Wikipedia. Ho contato i gol tra club e nazionali e sono 88“. Rimane più accanita la comunità ebraica che chiede spiegazioni: “Dovrebbe chiarire il perché di quella scelta” oppure “Perché ha scelto l’88, che ha un chiaro significato nazista?”. In serata l’attaccante, infastidito dalla polemica, ha voluto chiarire scrivendo su Twitter: “Il mio numero di maglia preferito è il 22, ma essendo occupato ho scelto l’88: data di nascita di una persona a me cara“. Così Borriello ha voluto sottolineare la totale mancanza di significato politico.
Garcia intanto pensa se tenere l’attaccante che si sta comportando molto bene in questa preparazione. L’ingaggio è troppo alto per le tasche della Roma, ma chissà che alla fine la punta non rimanga in giallorosso. Staremo a vedere.