Sampdoria: conferenza stampa di Delio Rossi

Sempre più sintetiche e dirette le conferenze stampa di Delio Rossi.

Fonte Laura Rossetti
Fonte Laura Rossetti

Mai banale o scontato, pronto alla battuta ma senza mai abbassare la guardia, concentrato e severo.
La notizia del giorno è il pieno rientro in squadra di Maxi Lopez e infatti la chiacchierata con la stampa si apre proprio con il quesito su di lui.

Maxi Lopez è rientrato in gruppo, da quale gerarchia riparte?
“Per me non esistono gerarchie, è sempre il campo a decidere. Stiamo parlando di un giocatore importante che viene però da un infortunio e per ora, non c’è parità di condizione tra lui e Icardi. Quindi non si pone il problema. Quando sarà pronto starà a me valutare”.

Un goal contro Juve e Milan, su rigore, come ha blindato la difesa?
“Io non ho blindato nulla. Nella fase di non possesso chiedo la disponibilità di tutti, proporzionalmente alle loro caratteristiche. Non voglio mai vedere giocatori passivi. In questo non ho meriti io, sono stati i ragazzi a metterci del loro”.

Palombo, De Silvestri ed Estigarribia, tutti giocatori da lei valorizzati, potrebbe aggiungersi qualche altro nome?
“Mi devo adattare alla squadra che ho e cercare di penalizzare meno giocatori possibili, ognuno sa di avere il suo spazio. A metà campo c’è più abbondanza, in altri ruoli meno, ma io la possibilità la darò a tutti, l’importante è farsi trovare in stazione quando passerà il treno. Io vorrei non dormire la notte per il dubbio di chi scegliere”.

Le condizioni di Krsticic? E che Siena si aspetta?
“Krsticic ha un leggero affaticamento per una botta presa ma già oggi dovrebbe lavorare con il gruppo.
Troveremo un Siena che ha fame e con il coltello tra i denti, dovremo essere più affamati di loro altrimenti saranno problemi”.

A volte è meno difficile giocare contro squadre forti perche ti lasciano giocare di più. Come pensa di scardinare la difesa del Siena?
“Solo attraverso il gioco e con la velocità”.

Il mister del Siena è una vecchia conoscenza di molti giocatori che ha in rosa; sarà più facile per voi conoscendo il mister avversario o sarà favorito Iachini sapendo come giocano tanti dei suoi ragazzi?
“Iachini lo conosco e onestamente penso che anche lui dovrà adattarsi alla squadra che ha trovato quindi ai miei giocatori non ho chiesto nulla, forse sarà più favorito lui in questo caso”.

Avrà voglia di rivalsa contro la sua ex squadra?
“Ci terrà tantissimo, lui l’anno scorso ha fatto un lavoro importante, non era facile portare la Sampdoria in A poi non avendo avuto la possibilità di continuare il proprio lavoro nella massima serie avrà sicuramente voglia di dimostrare di poter far bene. Lo capisco”.

Con Pozzi pronto a lasciare la Samp, arriverà un’altra punta?
“Ora ci sono tanti se; andasse via ne parlerò, ad oggi Nicola è un giocatore della Sampdoria. Si fanno un sacco di chiacchiere su partenze e arrivi, quando vedrò un giocatore nuovo con la maglia della Sampdoria ne parlerò”.

Con il Siena inizia un ciclo di scontri diretti. Momento topico?
“Questo è un periodo delicato, le chiacchiere se le porta il vento, ora se non hai equilibrio sono problemi. Con le prossime tre partite si decide la stagione e si capirà che campionato farà questa Sampdoria”.

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