Sampdoria, De Silvestri racconta: “Siamo cresciuti e migliorati tantissimo rispetto all’anno scorso”

Lorenzo De Silvestri, difensore della Sampdoria, ha rilasciato una lunga intervista a Samp Tv. Queste le dichiarazioni del giocatore blucerchiato:

 

“C’è stato un periodo dove non abbiamo fatto tanti punti ma nell’arco di un campionato ci sta. E comunque non abbiamo perso tanto, pareggiavamo perciò alla fine sempre un punto lo facevamo. Adesso abbiamo fatto tre vittorie di fila perciò risalta all’opinione di tutti, ma anche quando pareggiavamo o perdevamo, a parte Torino, non ci siamo mai lasciati andare”.

“Tutti adesso parlano di alti obiettivi, di Europa e di Scudetto, di Universo e Marte. La forza secondo me di una squadra nei momenti dove nessuno ci crede è proprio quella di crederci, e noi abbiamo fatto questo. Nel mese di gennaio, quando tutti pensavano più ad altre cose come al Genoa o a noi che perdevamo o al mercato che ci aveva fatto male, ci siamo chiusi in noi stessi, abbiamo pensato al gruppo e pensavamo veramente di riuscire a superare il periodo e lo abbiamo dimostrato. Perciò ci vuole equilibrio, non bisogna esaltarsi troppo ora ma anche quando ci sono i momenti negativi non bisogna abbattersi troppo. E’ un insegnamento per tutti, per voi media, per noi, per la Società in generale, per i tifosi. Crederci sempre, anche quando le cose non vanno bene”.

Sul gol alla Roma dice: “E’ stato un gol particolare, perché di solito non mi capita di fare movimenti così dentro all’area. Infatti tanti amici mi hanno preso un po’ in giro, è stato un po’ da attaccante. L’importante è che sia finita in rete. Poi di sinistro (ride, ndr). Tutte cose un po’ particolari che però hanno portato al gol e alla vittoria”.

Il balletto dopo il goal di Muriel?: “E’ stato carino perché ha coinvolto tutti, non è assolutamente una cosa di poco rispetto verso gli altri tifosi o l’altra squadra, è proprio un sintomo di unione del gruppo. Devo un po’ migliorare lo stile del ballo però (ride, ndr)”.

“Emi (Viviano, ndr) è stato fantastico, praticamente una persona in più per la squadra. E’ da un po’ di partite che sta facendo interventi molto belli e soprattutto importanti. Il mercato di gennaio, è vero, ci ha dato una grandissima mano. Soprattutto in avanti dove ha portato un campione come Samuel e tanti altri ragazzi come Acquah o Muriel, ma la forza di questo gruppo, non mi stancherò mai di dirlo, sono quelli che magari giocano meno. Con la voglia che ci mettono ci fanno allenare tanto che poi arriviamo alla domenica che stiamo bene sia fisicamente che mentalmente: quando hai in squadra giocatori che non si allenano volentieri poi ti alleni male anche te. Ma noi abbiamo un gruppo pazzesco, e si vede anche dalle esultanze dove vengono anche quelli che giocano meno. Ed è questo che ci porta e ci porterà a traguardi importanti”.

“Sappiamo di essere cresciuti, di essere migliorati tantissimo se pensiamo all’anno scorso. E’ una cosa positiva, adesso in questo mini-ciclo di partite importanti siamo partiti bene. Anche domenica con l’Inter possiamo fare una grande partita. La cosa bella è che le affrontiamo tutte in maniera non diversa, però diciamo che vediamo anche come è l’avversario. Ad esempio la Roma l’abbiamo affrontata in maniera diversa rispetto al solito, l’abbiamo aspettata. E’ il grosso lavoro dello staff che ci aiuta molto nell’affrontare le partite”.