Sampdoria: Delio Rossi non si fida dell’Inter
Delio Rossi non sembra sottovalutare l’Inter anche se sin qui il cammino della squadra di Stramaccioni ha avuto più di qualche problema sia dal punto di vista del gioco che dei risultati.
“L’Inter ha in squadra grandi campioni e la prova di ieri ha messo in luce aspetti secondo me positivi”.
Si aspetta una squadra stanca dopo i tempi supplementari di ieri sera?
“Non credo. Sono squadre abituate ad impegni ravvicinati. Giocheranno da Inter, ne sono sicuro”.
Veniamo alla Samp. Gastaldello come sta?
“Gastaldello sta bene. Ha avuto un problema calciando non con il suo piede ma è rientrato in gruppo e sta meglio”.
Pensa di attuare qualche cambiamento in formazione?
“Voglio tenere sempre tutti i ragazzi sulla corda poi farò le mie valutazioni che dipendono dal lavoro settimanale ma anche dalle partite”.
Maxi Lopez è pronto anche per partire titolare?
“Maxi deve ancora trovare le sensazioni da partita. È stato fuori molto”.
La Sampdoria solitamente con le grandi ci abitua a ottime prestazioni. Sarà così anche domenica?
“Abbiamo fatto buone cose anche contro dirette concorrenti. Cagliari è stata una brutta parentesi, tanto che se non conoscessi i ragazzi, avrei di che preoccuparmi. Sono convinto faremo una buona gara”.
Cosa ne pensa del cambio di orario?
“Devo ripetermi sempre. Io sono un tradizionalista, fosse per me si giocherebbe sempre e tutte la domenica alle 14.30. Cambiare le cose così, poi, non lo trovo corretto”.
Domenica torna Cassano che per i tifosi della Sampdoria ha rappresentato un bel capitolo. Come verrà accolto?
“Credo che i nostri tifosi siano molto intelligenti. Concederanno a lui il giusto tributo e poi penseranno a fare il tifo per la loro squadra come tutte le domeniche”.
Lo allenerebbe uno come Cassano?
“Se ha voglia di farsi allenare si. Non c’è nulla di meglio di un giocatore con le sue qualità che ha voglia di lavorare e che si mette a disposizione del mister e della squadra”.
Di contratto non vuole ancora parlare?
“È l’ultimo dei miei pensieri. Continuo a lavorare come se stessi qui a vita, poi faremo cosa è meglio per me e per la società”.