Sampdoria, Mihajlovic spavaldo:”A Roma con la solita mentalità”

Conferenza stampa prima della rifinitura e della partenza per Roma dove i blucerchiati affronteranno una delle squadre più in forma del campionato.

Mihajlovic, Gastaldello e Palombo sono certi di una cosa: come sempre, la Sampdoria andrà all’Olimpico per fare la partita.

 

Mister, potrebbe essere questa l’occasione per sfatare il tabù con una grande del nostro campionato?

“Quando si gioca è sempre un’occasione. Potrebbe essere questa un’opportunità ma non ci fasciamo la testa perché non abbiamo ancora vinto con una grande ma spesso ci siamo andati vicini; andremo giù per fare  la nostra partita, con la solita mentalità”.

 

 C’è un modo per metterli in difficoltà?

“Come abbiamo fatto sempre, come a Napoli; loro hanno fatto fatica perché noi facevamo possesso e li attaccavamo, e comunque anche  le squadre forti hanno i loro punti debiti. Noi non cambiano i nostri principi di gioco, andiamo là per fare come abbiamo sempre fatto”.

 

 Così si può provare a vincere? Con la mentalità giusta?

“A me il risultato interessa ma la prestazione resta la cosa più importante. Queste partite sono stimolanti perché ci servono per misurarci. Sono curioso di vedere quanto ci manca per arrivare al loro livello. Se noi faremo come sempre neanche per loro sarà facile; so che loro ci metteranno in difficoltà ma anche noi lo faremo”.

 

Peserà più l’assenza di Maxi Lopez alla Samp o quella di Totti ai giallorossi?

“Per me peserà di più l’assenza di Maxi ma chi ha giocato al suo posto ha fatto bene, bisogna solo scegliere gli uomini giusti. Se non gioca Totti sicuramente è un’altra Roma, perché è quello che la illumina, ma anche Destro o chiunque altro giochi al suo posto ha le qualità per mettere in difficoltà gli avversari.A dire la verità mi spiace se il capitano non giocherà perché mi piacerebbe giocare contro una Roma al completo ma, ripeto, hanno cambi all’altezza dei titolari, anche se senza Totti la partita ha un altro sapore”.

 

Cosa ne pensa di Garcia? 

“Ha una squadra che gioca bene, molto offensiva in un campionato in cui ci sono squadre che sono abituate a difendersi, e giocano per non perdere; lui, come Benitez interpretano il calcio come piace a me: giocano sempre per vincere. Qui il suo modo di interpretare il calcio è una cosa eccezionale, per me invece non è una novità, ma una cosa normale, mi piace divertirmi”.

 

Prima di lasciare la parola ai due capitani il tecnico ribadisce il concetto che lo porterà nella capitale con la solita voglia e sete di vittoria.

“Non ci sono squadre imbattibili, io penso e cerco di trasmettere che ogni partita si può vincere. Si va là e si fa la nostra partita poi vedremo il risultato che verrà,  ma per me resta fondamentale la prestazione”. 

 

Gastaldello e Palombo che effetto farà giocare all’Olimpico senza pubblico? 

Gastaldello: “Penso che loro vorranno vincere con o senza pubblico anche se sicuramente sarà un’altra atmosfera. Noi dobbiamo pensare a noi e a cercare di portare a casa un risultato favorevole per la classifica e per proseguire questo cammino che abbiamo intrapreso qualche mese fa”.

Palombo: “Non penso possa incidere più di tanto giocare senza la loro curva. È una grande squadra ugualmente, anche senza il sostegno del pubblico. Cercheremo entrambe di fare la nostra partita”.