Sampdoria, Mihajlovic sulla Juve e Pirlo: “Non abbiamo paura, Andrea lo sfiderei come i pistoleri”

Sinisa Mihajlovic, allenatore della Sampdoria, ha rilasciato un’intervista alla “Gazzetta dello Sport ” nella quale parla della prossima sfida che attende la sua squadra, quella di Torino contro la capolista Juventus:

“Sarà una sfida da cuori forti, io a Torino ho vinto una volta, col Catania, ma allo “Stadio Olimpico”; adesso mi piacerebbe vincere allo “Juventus Stadium”. L’allenatore blucerchiato sfiderà quindi la squadra di Conte a viso aperto: “Penso che nessuna squadra sia imbattibile, noi non abbiamo nulla da perdere, se usciremo sconfitti non sarà certo una sorpresa, ma bisogna anche vedere come si esce sconfitti. Se ti chiudi contro di loro prima o poi il gol te lo fanno, o li pressi alti oppure li aspetti nei primi 16 metri. Se invece provi ad attaccare, magari perdi pure, ma se ci azzecchi fai bingo. Alla Samp è successo due volte lo scorso anno, come dice il proverbio?”. Andrea Pirlo, centrocampista bianconero, è a -4 dal record di Mihajlovic per quanto riguarda i gol segnati da calcio di punizione: 24 a 28 per l’ex calciatore della Lazio che afferma: “Sportivamente gli auguro di non riuscire a battermi,  Andrea è un grande campione, ma se contiamo anche quelle che ho segnato in Jugoslavia, dovrebbe rinascere per superarmi. Potremo organizzare una sfida: dieci punizioni a testa, vediamo chi segna di più. Come i pistoleri: lascio scegliere a lui pallone e portiere”. La questione scudetto è già chiusa? Mihajlovic non ha dubbi: “La Juve ha vinto il titolo ancor prima di cominciare, può perderlo solo lei, non vincerlo gli altri. Società, tecnico, squadra sono bravissimi: non mollano niente. Con tre scudetti di fila sono un super club”.