Serie A, Top 5 gol 2ª giornata 2013-2014
La Juventus continua la sua striscia vincente, il Napoli segue a pari passo i bianconeri.
La Roma di Garcia e la Fiorentina di Montella si sono dimostrate solide mentre il Milan di Allegri reagisce alla sconfitta subita nel primo turno di campionato. In una giornata che ci ha regalato un’abbuffata di gol ecco a voi la Top 5 gol di SoccerMagazine.it!
5° POSTO-Manolo Gabbiadini (2-2 al Bologna): la Samp è in svantaggio contro gli emiliani, punizione dai 30 metri e sulla palla ci va l’ex Gabbiadini. Risultato? Pallone sotto l’incrocio dei pali e volo di Curci inutile. I blucerchiati puntano tantissimo sui goal del giocatore di proprietà della Juventus per raggiungere la salvezza.
4° POSTO-Alberto Gilardino (1-3 alla Fiorentina): il Genoa è sotto per 3-0 in casa contro la Fiorentina, lancio dai 45 metri di Matuzalem e tiro al volo, in diagonale, del centravanti ex Milan e Fiorentina. Una delizia per gli occhi nonostante poi risulti inutile nell’economia della partita. Probabilmente lascerà Genova ma lui quello che doveva fare l’ha fatto.
3° POSTO-Marco Sau (2-1 al Milan): Cagliari sotto di due goal nonostante una buona prova della squadra sarda. Sau prende palla sulla sinistra, si accentra sfidando Mexès, finta il tiro una volta e poi lascia partire una parabola alla Del Piero che non lascia speranze ad Abbiati.
2° POSTO-Panagiotis Kone (2-1 alla Sampdoria): dopo un avvio shock con la papera di Curci che aveva regalato il vantaggio ai liguri, il Bologna ha prima pareggiato i conti con la rete di Moscardelli e poi ha raggiunto il vantaggio con una rete spettacolare del giocatore greco. Cross dalla destra di György Garics e volo spettacolare in semirovesciata di Kone che non lascia scampo a Da Costa. Poco importa se poi il goal non varrà 3 punti.
1° POSTO-Miralem Pjanić (2-0 al Verona): al centro di moltissime voci di mercato che lo vedevano già in volo verso Londra, direzione Tottenham, il centrocampista serbo ha zittito tutti siglando una rete spettacolare. Passaggio di Totti per Pjanić che stoppa la palla e da 25 metri inventa una pallonetto che passa appena sotto la traversa.
