Serie A, Cagliari-Sassuolo 2-1: Rossettini e Cop danno spettacolo al Sant’Elia

L’anticipo della ventesima giornata di Serie A vede fronteggiarsi per la sfida salvezza, Cagliari e Sassuolo in diretta dallo stadio “Sant’Elia”.

Entrambe le squadre, reduci dalla sconfitta maturata in Coppa Italia, possono ora concentrarsi esclusivamente sul campionato: la squadra di casa, con 16 punti occupa il terzultimo posto e viene dal pari in trasferta contro l’Udinese, mentre il Sassuolo occupa il centro della classifica approda in terra sarda dopo un rocambolesco pareggio conquistato contro il Genoa. Il Cagliari, in seguito al cambio di tecnico, sta faticosamente risalendo la china ma presenta comunque un assetto difensivo molto debole. Leggermente diversa è la situazione del Sassuolo, che può compensare i suoi deficit con il suo trio d’attacco.

FORMAZIONE CAGLIARI (4-3-2-1): Brkic, Gonzalez, Rossettini, Capuano, Avelar, Donsah, Crisetig, Dessena, Joao Pedro, Ekdal, Longo.

FORMAZIONE SASSUOLO (4-3-3): Consigli, Vrsaljko, Acerbi, Cannavaro, Gazzola, Missiroli, Maganelli, Brighi, Sansone, Zaza, Berardi.

PRIMO TEMPO: inizia il match con il Cagliari che tenta di impostare la manovra, ma subito il Sassuolo ruba il pallone con Zaza: nonostante l’ottima progressione in area, la difesa avversaria intercetta. La squadra di casa colleziona una punizione ed un corner, ma la vera occasione si affaccia al 7’quando Ekdal cattura la palla e cerca la porta, ma il compagno si allunga di troppo il pallone. Dopo il cross sbagliato da Missiroli, Donsah attiva il contropiede del Cagliari, che riesce a sfruttare gli spazi concessi dagli avversari. Sassuolo propositivo ed in certi casi minaccioso, che però sbaglia i passaggi e consente micidiali contropiedi. Al 17′ ci provano i neroverdi con Sansone che si coordina e calcia con forza al limite dell’area: il pallone svirgola fuori senza impensierire il portiere avversario. Continuano le fiammate del Sassuolo, impetuoso quanto impreciso nei passaggi. Parte poi la folata dei rossoblù con Joao Pedro che conquista un corner. Arriva la svolta al 20′: sul punto di battuta si presenta proprio Joao Pedro che nella mischia trova in area Rossettini; è il difensore a staccare di testa ed  portare in vantaggio i suoi. 1-0 Cagliari, il pubblico esulta. Buona chance di raddoppio per i padroni di casa: un ottimo Longo supera nettamente gli avversari e serve un buon pallone sul secondo palo: nessun compagno ci arriva, spreca il Cagliari. Tenta di riagguantare il match la squadra di Di Francesco, ma i sardi bloccano in difesa, reparto che quest’oggi appare saldamente sotto controllo. Al 40′ Zaza prova a sfruttare un cross morbido col suo colpo di testa schiacciando la palla al centro: la rete del pareggio è impedita da Brkic che allontana prontamente. Due i minuti concessi dal direttore di gara, che permette a Sassuolo di battere la punizione: nulla da fare per Zaza che trova prontissima la barriera avversaria. Primo tempo sostanzialmente equilibrato tra le due squadre, che hanno forza ed intensità ma sono entrambe imprecise nei passaggi e macchinose nelle manovre offensive. I giocatori abbandonano il terreno di gioco sul risultato parziale di 1-0.

SECONDO TEMPO: Parte con una marcia in più il Sassuolo, che al 47′ conquista un’interessante punizione: sul dischetto si prepara Berardi, colpo di testa che termina sulla sinistra di poco fuori. Non si rassegnano alla sconfitta gli uomini di Di Francesco che, non riuscendo a trovare varchi, ci provano dalla lunga distanza con il potente destro di Vrsaljko: il tiro si smorza sul palo destro, grandissima occasione per il Sassuolo. Il Cagliari reagisce ed al 57′ soltanto un’efficace barriera impedisce il go di Joao Pedro. E’ tempo di cambi per entrambe le squadre: Longo e Pedro fanno spazio a Cop e Farias per il Cagliari, mentre nelle fila del Sassuolo è la volta di Floro, Floccari e Pavoletti in luogo di Sansone, Brighi e Magnanelli. Si ridestano i neroverdi che stavolta non falliscono: al 78′ Acerbi pareggia i conti sfruttando un fortunoso rimbalzo e calciando rasoterra direttamente in rete. Su autogol di Rossettini, è 1-1 al Sant’Elia. Partita ricca di colpi di scena e giocate formidabili nei minuti finali. Un prodigio di Dessena consente ai suoi di riportarsi in vantaggio: il suo cross perfetto in area trova il nuovo entrato Duje Cop, facilmente sbaraglia Consigli. E’ 2-1 per il Cagliari, che riprende nelle proprie mani le redini della gara, vantando anche dall’88’ un’importante superiorità numerica grazie all’espulsione di Acerbi. Gestiscono con calma i rossoblù. A nulla valgono gli sterili tentativi del Sassuolo di salvare il match nel finale: i 5 minuti concessi dall’arbitro non bastano e la squadra di casa soffre durante l’extra time ma non cede sotto i colpi degli avversari, penalizzati dall’uomo in meno. Finisce 2-1 al Sant’Elia: 3 punti fondamentali per i sardi, che si portano a 19 punti e continuano a combattere per scongiurare la retrocessione.

MARCATORI: Rossettini (20′), Duje Cop (79′) per il Cagliari; Acerbi (78′) per il Sassuolo.

AMMONITI: Capuano (31′), Rossettini (57′), Joao Pedro (58′), Ekdal (81′) per il Cagliari; Acerbi (35’/autogol Rossettini), Zaza (60′), Floro (78′) per il Sassuolo.

ESPULSI: Acerbi (88′) per il Sassuolo.

ARBITRO: Gianluca Rocchi di Firenze.