Soccermagazine, Raffaele Zanfardino a Radio Nuova Vomero: “Napoli, stagione buona, ma il ciclo di Benitez è all’inizio”

Il nostro direttore responsabile Raffaele Zanfardino è intervenuto a Radio Nuova Vomero durante la trasmissione “Note di Calcio”, facendo il punto sulla situazione del Napoli, sia fuori che dentro al campo. Ad intervistare Zanfardino è stato il conduttore Francesco Manno, direttore responsabile della testata areanapoli.it.

Ecco l’intervista completa.

Il giudice sportivo Tosel chiude il San Paolo per due giornate. Un commento?
“Tosel ormai lo conosciamo, è incommentabile, a mio modo di vedere. Gli striscioni su Speziale sono apparsi anche in altri campi ma non è stato preso nessun provvedimento”.

Eccessivo accanimento nei confronti del Napoli? Basti pensare che sui giornali c’è solo “Genny ‘a carogna” e non “Gastone”, ovvero De Santis che ha sparato a Ciro?
“Il problema è che la verità non la conosce nessuno, quindi è difficile dare un’opinione. Nemmeno la polizia sa la verita… Genny ‘a carogna non è un santo ma non mi sembra abbia agito da solo: se Hamsik ha parlato con lui qualcuno gli ha dato il permesso di farlo”.

Come sappiamo Genny ‘a carogna ha ricevuto una minaccia, ovvero un proiettile inviato in una busta. Nella stessa busta c’erano minacce anche alla Società Napoli e ai telecronisti RAI. Come valuti questo clima di tensione?
“E’ meglio che ci diamo tutti una calmata, i veri problemi sono altri…”

Il Napoli ha conquistato la quinta Coppa Italia. La stagione del Napoli è stata buona secondo te?
“E’ difficile dare un giudizio, anche perché il contratto di Benitez è quinquennale. Rafa è ingiudicabile, il suo ciclo è di 4-5 anni. Se vuoi un giudizio sulla stagione singola, io dico che è buona. Comunque aspettiamo”.

Come vedi il futuro calcistico del Napoli?
“Io credo che il Napoli debba prendere pezzi da novanta, giocatori che cambiano il volto, ad esempio Pirlo o Pogba. Non per forza loro, ma giocatori sui generis”.

E il discorso del fair play finanziario?
“Il maggior problema in Italia sono le tasse. Se diminuisse la tassazione sugli stipendi, il calcio italiano potrebbe migliorare”.

De Laurentiis rivedrà il discorso sui diritti d’immagine?
“De Laurentiis ha una sua filosofia e per ora i risultati gli stanno dando ragione. Poi, qualora venisse un fuoriclasse, i diritti glieli devi dare…”