Soli contro tutti – I migliori (ed i peggiori) portieri della 7a giornata

Inizia oggi questa rubrica, che analizzerà i migliori ed i peggiori portieri della giornata di Serie A. Troppo spesso i portieri vengono sottovalutati o snobbati nelle cronache e nei giudizi, solitamente vengono usati come capro espiatorio per sconfitte o errori ma raramente vengono premiati quando salvano risultati e prendono la responsabilità di un gesto immediato, al confine tra gloria e disonore. La rubrica nasce come spazio per dare il giusto tributo ad un ruolo così follemente difficile e decisivo, che proprio in Italia ha la miglior scuola mondiale.

Handanovic
Fonte: seriouslysilly (Flickr)

In una giornata con solamente 14 reti segnate, la maggior parte dei portieri ha vissuto la partita ideale. La domenica pomeriggio per una volta si è trasformata in un paradiso per gli estremi difensori, escludendo Fontana del Novara, unico a subire goal (senza però colpe) in uno dei pomeriggi più aticipi della storia della Seria A.
Includendo anche gli anticipi ed i posticipi, i portieri si sono comportati molto bene. Non ci sono state topiche clamorose e le belle (ed importanti) parate non sono mancate, risultando al solito decisive per l’esito del match.

 

I migliori:

Tra le prestazioni della giornata ne è spiccata una, molto positiva. E’ quella di Samir Handanovic, portiere sloveno dell’Udinese, ancora una volta decisivo per tenere in testa alla classifica la squadra friulana. Solo pochi giorni fa si era lamentato di non essere solo un pararigori, ed ieri ne ha dato la riprova.  Da segnalare le due parate nel secondo tempo, prima (34°) sul sinistro di Peluso deviato da Benatia, che trova l’estremo difensore pronto alla deviazione con un intervento rasoterra in controtempo. Pochi minuti(40°) dopo arriva anche la parata su colpo di testa di  ravvicinato di Tiribocchi. Handanovic infrange così i sogni dell’Atalanta, che in varie occasioni ha pensato di poter strappare i tre punti alla corazzata bianconera, ma si è dovuta arrendere ad un comunque ottimo zero a zero.

Al secondo posto, uno dei migliori portieri di questo inizio stagione: Antonio Mirante. Si aggiudica questa posizione soprattutto per  la parata al 40° del secondo tempo, quando il suo Parma sta difendendo coi denti la clamorosa vittoria al San Paolo. Punizione dalla trequarti, Maggio colpisce di testa quasi a botta sicura , ma Mirante si allunga  sulla sua sinistra respingendo il pallone che Cavani calcia al volo colpendo il palo che comunque era ben coperto dal piazzamento del portiere scuola Juve. Da non dimenticare comunque tutta la prestazione di Mirante, che sembra davvero essere diventato un portiere sicuro ed affidabile, proprio quelle qualità che in passato gli sono mancate per fare il salto si qualità.

I portieri che meriterebbero il terzo posto settimanale sarebbero più di uno. La scelta cade su un esordiente stagionale in Serie A, Željko Brkić, 25enne portiere serbo in forza al Siena. La squadra toscana, in trasferta a Cagliari rischia qualcosa ma in ogni occasione è sempre ben protetta dal nuovo acquisto. Ferma, in ordine cronologico: Agostini, Conti, Nenè, Naingollan. Praticamente tutte le bocche da fuoco sarde. Buona prestazione quindi per un portiere che, prima dell’inizio della stagione, non aveva convinto tutti i tifosi senesi.

I peggiori:

Dopo il meglio arriva il peggio. Clamorosamente questa giornata vede tra i portieri meno convincenti due nazionali italiani. I nomi sono grossi: De Sanctis e Buffon.

Il portiere del Napoli paga la sconfitta casalinga e l’impressione che il cross di Giovinco gli passi troppo vicino per non accennare ad un tentativo di intervento. Purtroppo poi l’indecisione (non errore) costerà caro in termini di prestazione, perchè non ha più tempo per riscattarsi.

Passiamo a Gigi Buffon, portierone nazionale, che ieri a Verona ha impressionato per la poca sicurezza che ha dato al reparto difensivo ed in generale alla squadra. Sicurezza che solitamente è sinonimo di Buffon. Il momento più significativo è l’uscita sbagliata sul calcio d’angolo nel finale dei partita, per sua fortuna Del Piero spazza il pallone che aveva superato lentamente il portiere.

I peggiori questa giornata non hanno commesso errori clamorosi, ma solo qualche incertezza, che hanno trovato più risalto soprattutto per il calibro dei protagonisti.

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