Top 5 gol 28a giornata

Prosegue la lotta a distanza tra le due squadre che dominano il campionato. Il Milan regola il Parma con apparente facilità, mentre la Juve schianta una Fiorentina sempre più in crisi. La lotta alla Champions si fa sempre più infuocata: pareggio tra Napoli e Udinese, cade la Lazio, pareggia in maniera deludente anche l’Inter, e ne approfitta la Roma. Top 5 gol di SoccerMagazine.it!

Emanuelson in duello con Pirlo - Fonte: FlickR - Autore: SangJuventino

5° posto – Osvaldo (1-0 al Genoa): è tornato finalmente a mitragliare l’Olimpico, dopo il lungo stop per infortunio. A parte quella parentesi, stagione assolutamente positiva per l’attaccante italo-argentino, arrivato a quota 8 in questo campionato. Il suo gol consente alla Roma di arrivare a -4 dai cugini biancocelesti, che al momento occupano la terza piazza. Osvaldo, dal vertice sinistro dell’area di rigore, è bravo ad accentrarsi e a lasciar partire un destro secco sul secondo palo.

 

4° posto – Legrottaglie (1-0 alla Lazio): qualche giorno fa il centrale ex-Juve e Milan aveva dichiarato candidamente di essere arrivato al Catania  perché ormai non più adatto a giocare nelle grandi (clicca qui per leggere l’articolo). Sarà. Sta di fatto che il difensore pugliese è in breve diventato un punto cardine di questa squadra, che sta trascinando a suon di prestazioni fino addirittura ad ambire un posto in Europa League. Il suo destro in controbalzo su cross da calcio d’angolo vale i preziosi 3 punti conquistati contro una spenta Lazio.

 

3° posto – Porcari (2-0 al Siena): Nella pur breve gestione Mondonico, l’allenatore lombardo era riuscito a conferire al Novara intelligenza tattica e una maggior attenzione difensiva. Tesser, al suo ritorno dopo l’esonero, ha lavorato sulla ricerca del gol attraverso il gioco. E il Novara, dunque, legittimamente ci crede, nonostante la distanza dalla zona salvezza sia ancora enorme. Un altro gol in controbalzo, stavolta di Porcari, abile a inserirsi in area e a battere l’incolpevole Pegolo con una conclusione a incrociare.

 

2° posto – Vucinic (1-0 alla Fiorentina): alla fine ha avuto ragione Conte a puntare su di lui, nonostante le prova opaca offerta contro il Bologna. I segnali si erano avuti già a Genova, con i due legni colpiti. Questo è il personale tabellino del montenegrino: un gol, un palo, due assist e mezzo e una sequela di giocate di altissima classe. A noi però interessa come al solito il gol, scaturito da una grande azione tutta di prima dei bianconeri e finalizzata da Vucinic con un destro a incrociare leggermente deviato.

 

1° posto – Emanuelson (2-0 al Parma): ora che il Milan sembra aver trovato la retta via, riuscendo a vincere le partite in maniera solo apparentemente agevole, viene da pensare che i rossoneri abbiano in pugno il campionato.  In realtà, ci sono ancora tante partite e tanti punti in palio, e la Champions potrebbe anche avere un contraccolpo fisico e psicologico sulla squadra. Un Milan, dunque, che non può abbassare la guardia, e che può contare su un Emanuelson in più. L’olandese è autore di un coast to coast da brividi: grande rapidità, con la difesa tagliata in due dal suo scatto, e pregevole dribbling a superare Mirante prima di concludere a porta sguarnita.

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