Udinese, Guidolin: “Attenzione, organizzazione e intensità per uscire dalle difficoltà”

Conferenza per Guidolin all’ora di pranzo, che anticipa di quasi 24 ore la sfida che opporrà la sua Udinese alla Lazio.

I bianconeri sono reduci dall’amara sconfitta di Genova contro la Sampdoria, la quale li ha spinti giù in classifica al limite della zona retrocessione. Dopo questa, la dirigenza ha deciso di anticipare di un giorno il tradizionale ritiro e Guidolin afferma che “la dirigenza e il Presidente Gino ci sono stati vicino in questo periodo toccando i tasti giusti per un gruppo che vive un momento di difficoltà. La scelta del ritiro anticipato rientra nelle regole del nostro mondo. Adesso dobbiamo lasciare parlare il campo mettendo sul terreno di gioco tutti gli ingredienti mostrati in anni di duro lavoro. Gli stessi ingredienti che abbiamo esibito anche in Coppa Italia contro l’Inter nella gara disputata pochi giorni fa: attenzione, organizzazione e intensità“. Il mister delle zebrette è convinto che anche i suoi uomini hanno la consapevolezza del momento delicato: “I ragazzi ci metteranno tutto l’impegno e l’applicazione del caso. L’attenzione è la componente più importante, quella non dovrà mancare. Credo che il passo falso di Genova sia una conseguenza dell’impegno infrasettimanale di Coppa Italia. Contro l’Inter abbiamo speso molte energie dal punto di vista nervoso e a Genova ci sono venute meno. La stessa cosa era capitata quando abbiamo sostenuto i due impegni ravvicinati di campionato con Sassuolo e Inter in rapida successione“. Ma da dove possono attingere le risorse i bianconeri? Guidolin sa che “entusiasmo e determinazione si trovano solo dentro di noi. La nostra storia è fatta di sofferenza, è stato così fin dal principio se ricordate come è iniziato il mio percorso a Udine“.
Facendo il punto sui giocatori, il primo pensiero va a un Di Natale in astinenza da gol da molto tempo. “Sicuramente gli dispiace – asserisce Guidolin – Il capitano era abituato a realizzare un gol a partita di media negli ultimi anni, ma è un giocatore esperto e certamente le sue prestazioni non sono condizionate da questo fattore“. In seconda battuta gli infortunati, su tutti Muriel: “Finalmente il colombiano è disponibile. Dopo due mesi di stop è una bella notizia. Anche Lazzari è disponibile“. E a chi gli chiede come pensa di gestire la squadra in vista dell’impegno infrasettimanale (il 22 gennaio contro il Milan in Coppa Italia) risponde: “Pensiamo a una partita alla volta. L’impegno di domani è talmente importante che non possiamo guardare oltre“.
Passiamo alla partita di domani con la Lazio all’ora di pranzo, che per il tecnico bianconero ormai non è una novità: “Ormai siamo abituati anche se a me piace il calcio alle tre del pomeriggio“. Guidolin non sottovaluta i biancocelesti e afferma: “Conosciamo bene i nostri avversari dopo tre anni di dure battaglie. E’ una squadra esperta e in netta ripresa“. Dubbi di formazione, uno su tutti: il giovane Douglas partirà titolare al posto dello squalificato Gabriel Silva? “Il brasiliano è tra i candidati a rimpiazzare Gabriel Silva. – ammette il mister – Il ragazzo ha già avuto un primo impatto col calcio italiano a Livorno. Mi sembra destinato a fare bene“.
In chiusura un appello ai tifosi per andare allo Stadio Friuli anche all’insolito orario delle 12.30: “Chi ci vuole bene domani ci sosterrà anche nel momento di difficoltà. Mi piacerebbe sentire tutto lo stadio vicino alla squadra ma non è giusto che sia io a chiederlo“.