Udinese, Guidolin: “Valuto diverse possibilità con la società. A fine campionato decideremo”

Tra l’Udinese e Francesco Guidolin è quantomai vero amore.

Fonte immagine: Calciocatania, flickr.com
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E come in tutte le storie d’amore, c’è un inizio e una fine. Ma il finale non è ancora scritto. Lo chiarisce lo stesso tecnico nella conferenza stampa odierna. Queste le sue parole riportate da Udinese.it“Sono sempre stato chiaro su questo argomento. Ho sempre detto che tra me e la società c’è un rapporto bello, sincero e leale. Mi confronto quotidianamente con il presidente sui progetti futuri e, a fine campionato, decideremo quale strada intraprendere. Stiamo valutando diverse possibilità con la giusta serenità. Tra me e i Pozzo non è cambiato niente. Anzi, è come se avessimo conquistato 70 punti in classifica. Non scarto nemmeno l’ipotesi che rimanga su questa panchina. Anche l’argomento staff sarà oggetto di valutazione nel caso in cui cambiassi incarico. Ho sempre detto di aver rinunciato ad altre proposte. Avrei potuto lottare per traguardi più importanti e guadagnare molti più soldi, ma ho fatto determinate scelte che forse nessun altro avrebbe fatto perché io qui mi trovo bene e vorrei che questa storia continuasse. So di essere apprezzato per quello che faccio. So che la stragrande maggioranza della gente mi stima moltissimo e che posso dare ancora molto alla causa. Qui il lavoro non manca. Dopo 551 presenze in Serie A come allenatore la panchina può diventare pesante, ma ne parlo con la serenità che mi contraddistingue. Io sono una persona curiosa, ma anche intelligente e non ho paura del nuovo. Quindi non vedo perché non potrei essere gratificato in un ambiente che mi piace, anche in un’altra veste, magari. Non credo che il mancato raggiungimento della finale di Coppa Italia abbia inciso sul cammino in campionato. Purtroppo, dopo aver condotto la barca in porto, sono venuti meno gli obiettivi. Possiamo ancora agganciare qualche squadra, ma non raggiungere quelle in lotta per l’Europa. Quest’anno bisogna trovare altri stimoli: da qui il cambiamento di sistema di gioco e i test sugli elementi meno utilizzati. Ci siamo salvati a sette giornate dalla fine e in questo momento fatichiamo a trovare quegli stimoli che ci hanno accompagnato negli ultimi tre anni. Ovviamente dobbiamo impegnarci per terminare il campionato al meglio delle nostre possibilità”.

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