Udinese, Nico Lopez: “Felice di essere qui, imparo da Di Natale”
Nico Lopez è sicuramente una delle sorprese più piacevoli deella stagione dell’Udinese.
Anche se la squadra ha avuto un rendimento altalenante, il giovane talento proveniente dalla Roma ha ben impressionato e si è sempre dimostrato all’altezza ogniqualvolta mister Guidolin lo ha schierato in campo. Queste le parole di Nico Lopez a Udinese Tonight:
“Mi sto trovando bene, sono felice di esser qui. Ci ho messo un po’ ad adattarmi, ma poi ho fatto bene e sono contento di stare qua. Tutta la squadra mi ha aiutato, tutti sono buoni e mi hanno trattato bene e mi sono integrato bene nell’Udinese”.
Sui tifosi: “E’ bello che la gente mi vuole bene. Se non gioco c’è qualcosa che non va e significa che devo lavorare di più”.
Sulla gara con il Genoa: “Stavamo giocando solo noi e se continuavamo in quel modo potevamo fare un altro gol e chiudere la partita. Loro poi sono usciti fuori, sostenuti anche dal pubblico, noi ci siamo messi un po’ dietro e abbiamo preso i gol”.
I migliori in campo a Genova? “Peryera ha giocato bene ed è in un grande momento. Ogni giorno si allena al massimo e poi in partita fa vedere quello che sa fare”.
Sulla scelta del numero di maglia: “Ho scelto questo numero perché ho esordito con il Nacional con questo numero, sono entrato per la prima volta in campo al 17’ e ho segnato il primo gol al 17’ e ero il diciassettesimo nella lista della squadra”.
Come vedevi il campionato italiano dall’Uruguay: “Lo vedevo poco, ma era bello da vedere. Mi piaceva tutto il campionato italiano. Il mio idolo? Non ne ho. Ho l’obiettivo di crescere, ma penso all’Udinese, ad allenarmi al massimo per poi giocare la domenica”.
Sei passato da Totti a Di Natale: “Sono due grandi campioni. Rubo i loro movimenti, il loro gioco ed è un grande onore lavorare con loro. Cerco di imparare il più possibile da loro”.
Il gol più bello? “Sicuramente quello con il Milan in Coppa Italia”.
Obiettivi? “Ora che siamo fuori dalla Coppa Italia, l’obiettivo è quello di arrivare il prima possibile ai 40 punti. Ora arriva l’Atalanta e è uno scontro diretto che dobbiamo vincere”.