Video-La top 10 dei goal europei più belli del 2013/2014: ci sono 3 della Serie A

Alla fine di ogni stagione, vengono nominati top e flop, vincitori e vinti nelle più disparate categorie.

La top 10 dei goal europei della stagione 2013/2014
La top 10 dei goal europei della stagione 2013/2014
Ci sono le squadre che, grazie all’impegno dell’intera rosa, portano avanti la propria squadra e conquistano trofei. Poi ci sono le giocate singole che valorizzano uno specifico giocatore, ed anche queste vanno premiate. Ecco infatti che noi di SoccerMagazine abbiamo fatto una compilation dei 10 goal più belli della stagione 2013-14. Goal che comprendono tutti i campionati europei insieme alle coppe del ‘Vecchio Continente’. 10 goal, uno per ogni mese: si parte da agosto per finire col mese corrente, maggio.

1) TOP GOAL AGOSTO 2013: ANTOINE GRIEZMANN

Nella trasferta francese di Lione, la Real Sociedad si gioca l’accesso alla Champions: la partita viene vinta 0-2 dagli spagnoli e decisa da due reti incredibili, la prima da parte di Antoine Griezmann e la seconda firmata dall’ex Fiorentina Seferovic. Ma la palma del goal più bello del mese di agosto non può che vincerla l’attaccante classe ’91 nato proprio in Francia: con questa rovesciata (assist di Carlos Vela) lascia un ricordo indelebile ai fan della sua squadra giunti fino in Francia per assistere al match.

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=Fo6qKSNIIHk]

 

2) TOP GOAL SETTEMBRE 2013: MIRALEM PJANIC

Subito in vetrina un goal segnato nella Serie A: è il 1° settembre 2013 e all’Olimpico si gioca Roma-Verona. Giallorossi in vantaggio per 1-0, ma Miralem Pjanic si traveste per pochi secondi da Francesco Totti e piazza un cucchiaio da ‘cineteca del calcio’ su cui Rafael non può nulla. Goal ‘settembrino’ più bello tra quelli europei e nella top 5 dei goal più spettacolari della Serie A appena conclusa.

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=oRsTfGVaneU]

 

3) TOP GOAL OTTOBRE 2013: ZLATAN IBRAHIMOVIC

In molti probabilmente già si stavano chiedendo dove fosse il vincitore del Premio Puskas 2012-13. Dopo un agosto e settembre in cui non si era sentito parlare di suoi goal epici, bisogna aspettare ottobre per rivedere un’autentica perla dello svedese. In occasione del match col Bastia, Ibra apre così le marcature (partita finita poi 4-0). Ogni descrizione è superflua. Da segnalare che nello stesso mese era stato segnato l’incredibile goal corale dell’Arsenal (finalizzazione di Wilshere), ma con tutto il rispetto questa magia di Zlatan merita il gradino più alto del podio.

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=T0B2IKXRs3Y]

 

4) TOP GOAL NOVEMBRE 2013: PAUL POGBA

10 novembre 2013, la sfida eterna: Juventus-Napoli. I bianconeri aprono le marcature dopo 120 secondi grazie a Fernando Llorente. Al 74′ è il solito calcio di punizione più che perfetto di Pirlo a portare le reti di vantaggio a due. Ma all’80’ arriva l’ennesima conferma che Paul Pogba è un assoluto fuoriclasse. Il francese si inventa questo goal (3-0) di cui si ricorderanno per lungo tempo sia i tifosi della Juventus che quelli del Napoli.

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=nwqXDovXS2A]

 

5) TOP GOAL DICEMBRE 2013: LUIS SUAREZ

Il 4 dicembre 2013 è il giorno di Luis Suarez. Nella gara col Norwich l’uruguaiano arriva a firmare un poker di reti, ma il primo dei quattro goal è qualcosa da togliere il fiato (come afferma il telecronista inglese del video): da oltre 30 metri l’attaccante del Liverpool piazza il colpo perfetto: precisione e potenza al punto giusto e il risultato è questo goal sublime.

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6) TOP GOAL GENNAIO 2014: THIAGO ALCANTARA

Il Bayern si aggiudica il match esterno di Bundesliga contro lo Stoccarda grazie ad una autentica prodezza di Thiago Alcantara. Goal già di per sé bellissimo, ma quando un colpo del genere arriva anche in pieno recupero, allora il sapore diventa ancora più gradevole: grandissima semi-rovesciata dell’ex Barcellona che regala i tre punti a Guardiola all’ultimo respiro.

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7) TOP GOAL FEBBRAIO 2014: KLAAS-JAN HUNTELAAR

Si gioca la Champions e lo Schalke 04 rimedia una pessima figura davanti al proprio pubblico: dopo 90′ di gioco il risultato è sullo 0-6 in favore del Real Madrid. Ma se proprio i tifosi tedeschi volessero trovare un lato positivo nella clamorosa sconfitta, quest’ultimo dev’essere per forza rappresentato dal goal più bello del mese di febbraio, ad opera di Huntelaar (vecchia conoscenza del Milan) che con un tiro al volo praticamente perfetto buca Casillas e porta le reti di svantaggio da 6 a 5.

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8) TOP GOAL MARZO 2014: YAYA TOURE

Nella sua migliore stagione di sempre a livello realizzativo e non (suggellata anche dalla vittoria della Premier League per il suo City) Yaya Touré finisce nella classifica di SoccerMagazine dei 10 goal più belli dell’anno con questa rete che, come viene spesso detto in ambiti calcistici, “da sola vale il prezzo del biglietto”. Goal del momentaneo pareggio contro il Sunderland, partita che poi verrà vinta dai Citizens per 3-1.

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9) TOP GOAL APRILE 2014: GARETH BALE

Probabilmente per ogni mese c’era qualche rete che meritava più di quella postata da noi in questa ‘raccolta’. Si dice che la bellezza risieda negli occhi di chi guarda, però ci sono casi in cui la soggettività deve fare spazio all’oggettività. E’ il caso del golazo di Gareth Bale nella finale di Coppa del Re. Un goal stellare già di per sé che meriterebbe a prescindere il titolo di miglior goal mensile, ma quando si gioca un Clasico e l’occasione è una finale, allora possiamo parlare veramente di reti di cui si parlerà nei decenni a venire. Lasciamo spazio alle immagini.

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10) TOP GOAL MAGGIO 2014: FRANCO BRIENZA

Ebbene sì, vicino a Bale, Ibrahimovic e Touré spicca la presenza del nostro Franco Brienza (unico italiano nella top 10). L’ex Palermo, di cui non si sentiva parlare da diversi anni, torna alla ribalta con un goal magnifico che per i tifosi dell’Atalanta ha significato moltissimo, nel suo piccolo: arriva al 95′ regalando i 3 punti alla Dea. E come se non bastasse estromette in maniera praticamente definitiva il Milan dalla lotta per l’Europa.

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Edoardo Ciotola

21enne che continua imperterrito a parlare di 'farsi i viaggi' e che sogna di diventare giornalista sportivo di professione. Metà napoletano e metà spagnolo (d'adozione). Cresciuto a pane e Fabri Fibra, ama il calcio (la fede è quella interista) e ascolta qualsiasi tipo di musica. Insomma, non ha le idee propriamente chiare, ma è talmente orgoglioso da essere capace di farne addirittura un vanto. In fin dei conti però una cosa è certa: la sua anima è unita, tramite punti di sutura, alla scrittura e alla comunicazione, di qualsiasi forma esse siano.

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