Zeman: “Pjanic e Totti disponibili contro l’Inter. De Rossi? Ha fatto una battuta”

Stamattina alle ore 12.30, il mister della Roma, Zdenek Zeman, ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa in vista del match di domenica sera contro l’Inter (Stadio Olimpico – ore 20.45). Soccermagazine.it vi propone l’integrale della conferenza:

Considera decisivo questo scontro diretto?
Cerchiamo di avvicinarci e di recuperare i punti alle squadre che ci stanno davanti.

All’andata la Roma fece una grande prestazione: si aspettava di più dalla squadra dopo quella prestazione?
Abbiamo vinto con due gol di scarto poi però la partita era equilibrata. Non è stata secondo me la miglior prestazione e spero di fare meglio domani.

La difesa a tre la considera una risorsa in più o solo una situazione in emergenza?
Io l’ho gia detto: per me è un caso di emergenza. Primo tempo abbiamo fatto bene mentre il secondo siamo un pò calati.

Pjanic è recuperato?
Ha ancora qualche problema anche se non ha la febbre. Oggi ha lasciato prima l’allenamento e penso che Pjanic sarà disponibile.

Non pensa che l’essere duttile sia una virtù? Lei cosa ne pensa?
Io rimango dell’avviso che le squadre che hanno fatto la storia del calcio hanno sempre proposto del calcio proprio. Il Real Madrid dei tempi d’oro non s’è mai adattato, l’Ajax dei tempi d’oro anche… Io voglio che la mia squadra giochi proponendo del calcio proprio.

 

A volte cambiare può non essere meglio?
Il giocatore tatticamente deve capire cosa fa e perchè fa certi movimenti.

Cosa o chi può decidere la partita di domani sera?
Penso che in entrambe le squadre giocano giocatori che possono risolvere la partita. Spero che l’atteggiamente e il comportamento della squadra nel suo insieme ci permetta di vincere la partita.

Totti verrà risparmiato domani? Giocare due volte con l’Inter può condizionare alcune scelte?
Totti per domani è disponibile, poi si vedrà. Ora pensiamo a quella di domani, in caso penseremo ad aggiustamenti.

Era soddisfatto dello slittamento per la gara di ritorno con l’Inter? Ha seguito la vicenda di Amstrong? Che effetto gli hanno fatto le parole di Amstrong?
Noi siamo a disposizione, quello che decidono facciamo. Spero che il tempo sia migliore ad Aprile… Giocare su campi pesanti non aiuta allo spettacolo. Su Amstrong che devo dire? L’ha ammesso dopo anni di negazione. Penso che non è solo nel ciclismo, ma anche in altri sport specialmente individuali.

Cosa pensa di Moratti che anni fa spendeva tanto e ora ha difficoltà a prendere Schelotto?
Questi problemi ora ce l’hanno in tutta Europa… Penso al Brasile che ora che hanno superato la crisi economica è più difficile portare via giocatori da li. Tutta Italia soffre, non solo nel calcio ma in anche molte altre attività. Da una parte sono contento perchè i giovani hanno più chance.

Lei ha sempre detto di essere orgoglioso di allenare Totti: potrebbe dire lo stesso di Zanetti?
Ai tempi della Lazio ci pensavo e anche lui ci pensava, è diventato poi una bandiera dell’Inter. Moralmente e fisicamente è un esempio per tutti gli altri.

Ci sono analogie tra Roma e Inter in questo campionato?
Non ho seguito tanto l’Inter. Hanno perso all’inizio in casa, poi hanno fatto risultati importanti e ultimamente hanno avuto problemi soprattutto per l’assenza di giocatori importanti.

Ritiene che sia penalizzante non avere rappresentanti in Lega?
Se è uscita la Roma, penso che abbiano avuto la loro motivazione. Così come Juventus e Inter. E’ strano.

Marquinho di nuovo convocato: il giocatore si è scusato? Pensa di contare ancora su di lui? Qual è il ruolo di Zago nel suo staff?
L’ho convocato, penso che la non convocazione e la punizione economica dovrebbe farlo riflettere. Il ragazzo se si mette a disposizione fa parte del gruppo e non ho problemi. Zago fa un collaboratore, mi serve più per un rapporto con i brasiliani che hanno bisogno di inserirsi meglio nel contesto della squadra.

Qualora non dovrebbe esserci Pjanic potrebbe esserci anche l’esclusione di De Rossi? Come ha preso le dichiarazioni di De Rossi?
Non ti rispondo. La formazione non te la do. Per ora ho convocato 21 giocatori e domani si vedrà chi scenderà. La prendo come battuta comunque.

Per lei arrivare in fondo alla Coppa Italia e magari non qualificarsi in Champions sarebbe aver disputato una buona stagione?
Non dipende dal risultato di coppa. Dipende dal campionato.

Pensa ancora che la Roma sia attrezzata per fare un buon campionato?
Penso di si, ovviamente il campo però deve darmi ragione.

A proposito di Dodò: a parte il discorso fisico, lo vede inserito bene negli schemi?
Se riesce a superare problemi fisici è un giocatore che può dare tanto.

Un giudizio su Stramaccioni?
Esce dalla Roma e io ho sentito parlare tutti molto bene: come lavoro, come preparazione. Lo conosco da quello che mi hanno detto. E’ un ragazzo che ha qualità e ha grande possibilità di farsi vedere in una squadra importante.

Crede nel progetto dei giovani sia calciatori che allenatori?
Di giovani l’Inter ne ha un po pochi, anche se credo che con dei giovani avrebbe fatto meglio.

Destro ha detto che i movimenti che lei chiede sono molto più importanti della posizione? Lei è d’accordo?
A un destro attaccante, partendo da destra è difficile giocare. Da sinistra invece possono fare bene sia Osvaldo e Destro.