Serie B: Cesena 0-1 Lanciano, decide Falcinelli

Dal nostro inviato a Cesena – Giornata calda in quel di Cesena: il sole viene e va ma i 30 gradi si sentono eccome. La Serie B si veste per la terza giornata.

Coach Bisoli spiazza tutti schierando Alejandro Rodriguez al posto di Succi, reduce dalla febbre. Il numero 9 bianconero dunque, ha superato considerevolmente le gerarchie in attacco, dato che ora preferito anche al Diablo Granoche. Nel Lanciano invece, Troest preferito ad Aquilanti e Turchi a Vastola. Sulle tribune invece spicca la presenza di Andrea Ballardini, ex tecnico di Cagliari e Lazio, noto tifoso bianconero. Questi i 22 in campo:
CESENA (4-3-3): Campagnolo; Consolini, Volta, Capelli, Renzetti; Cascione (55′ Succi), De Feudis, Coppola; Defrel, Rodriguez (dal 64′ Granoche), D’Alessandro (83′ Garritano). A disp: Coser, Camporese, Ingegneri, Tabanelli, Alhassan, Nadarevic. All. Bisoli.
LANCIANO (4-3-3): Sepe; De Col, Troest, Amenta, Mammarella; Di Cecco, Paghera, Casarini (76′ Buchel); Piccolo (68′ Plasmati), Falcinelli, Turchi (87′ Vastola). A disp: Casadei, Aquilanti, Nicolao, Minotti, Fofana, Thiam.
PRIMO TEMPO – Ospiti che iniziano subito con un buon piglio mantenendo un buon possesso palla, che risulta comunque abbastanza sterile. Piano piano viene fuori il Cesena che colleziona angoli ma non ne trae vantaggio. Di Cecco al settimo minuto interrompe un ottimo contropiede bianconero e si becca il giallo per fallo di mano più che volontario. De Feudis qualche minuto dopo pareggia il conto dei gialli con uno sgambetto a un giocatore abruzzese. La prima occasione del match è di marca abruzzese: Casarini si accentra ed esplode un destro che però finisce abbondantemente alto. La partita è sostanzialmente noiosa, le squadre faticano a rompere il ghiaccio. Al 25′ Piccolo fa un perentorio coast-to-coast dalla difesa all’attacco e si presenta solo davanti a Campagnolo; Consolini però rinviene ed effettua una fantastica diagonale portando via la palla all’ala abruzzese. Bisoli prova a cambiare qualcosa spostando le sue ali: Defrel a sinistra e D’Alessandro a destra, ma l’esperimento dura poco. Il Lanciano allora ci prova ancora dalla distanza con Turchi ma il vice-capitano rossonero non centra il bersaglio. Lo centra invece, al 33esimo, Falcinelli, ma Campagnolo è bravo a parare in due tempi. Il Cesena è ora preda di giri di palla ospiti: l’impressione è che la squadra sia ancora rimasta negli spogliatoi. Al 40′, finalmente, il primo sussulto dei padroni di casa: Defrel si incunea in area e piazza il piatto nel palo lungo, Sepe respinge come può ma all’appuntamento col gol non c’è nessuno. I bianconeri però recuperano ancora palla e la mettono in mezzo, Cascione raccoglie il cross ma di testa non inquadra lo specchio. Baracani da due minuti di recupero nei quali non succede nulla. Finisce una povera prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – Stessi 22 in campo ma altra musica: Defrel è subito spumeggiante e salta uno due giocatori prima di esplodere un bel destro sotto la traversa che Sepe manda in angolo. Al 53′ però, la doccia fredda per i padroni di casa: Mammarella la mette in mezzo, Falcinelli dal nulla si inventa un diagonale mancino che non lascia scampo a Campagnolo. 0-1 Lanciano. Tre minuti dopo ancora ospiti pericolosi con Casarini che mette fuori di testa. Bisoli non ci sta e mette in campo Succi per un inconsistente Cascione, passando a un offensivo 4-2-4. E’ il neo entrato a rendersi pericoloso con una zuccata che termina di poco a lato. La partita cambia faccia, il Cesena è ora determinato a raggiungere il pareggio. Al 67′ è ancora Succi a concludere a giro dopo una buona azione personale, ma il tiro risulta centrale. I bianconeri continuano ad attaccare ma non ne traggono vantaggio. All’80esimo chiedono un rigore per trattenuta su Succi: ci poteva stare. Un minuto dopo incredibile occasione divorata da Defrel, che scatta sul filo del fuorigioco e prova il dribbling su Sepe. Il portiere ospite e bravissimo e non cade a terra chiudendo lo specchio all’attaccante romagnolo, che spara sull’esterno della rete. Prova a scuotersi il Lanciano con Plasmati: il numero 11 tira dai venti metri ma il suo tiro viene mandato in angolo da Capelli. Il Cesena prova qualche attacco dell’ultimo minuto ma la porta abruzzese rimane stregata: De Feudis mette in mezzo un pallone d’oro che Garritano spedisce incredibilmente fuori di testa. Finisce 0-1, il Lanciano espugna il Manuzzi.
MARCATORI – 53′ Falcinelli (L)
NOTE – Ammoniti: De Feudis, Capelli (C), Di Cecco, De Col, Paghera (L). Espulsi: All. Baroni (L). Spettatori: 10.292. Incasso: 31.011 euro.
ARBITRO – Baracani di Firenze. Assistenti: Ciancaleoni di Foligno, Bellutti di Trento. Quarto uomo: Rapuano di Rimini.