Serie Bwin: Pescara e Sassuolo sono grandi; Simoni vola col Gubbio mentre Atzori salva (per il momento) la panchina

Se c’è una cosa che il tredicesimo turno di Serie Bwin ci ha insegnato, è che per i tifosi di Sassuolo e Pescara è lecito sognare; che l’esperienza e la classe pagano sempre (vedi Simoni a Gubbio), e che fino all’ultimo questo torneo ci farà stare col fiato sospeso, sia per gli obiettivi alti che per la zona retrocessione.

Il derby di Modena tra i ‘canarini’ e il Sassuolo è uno show ma a senso unico; un risultato che non ammette repliche, deciso già dopo i primi 45′, quando la doppietta di Sansone e Boakye mettono le cose in chiaro.

Nel secondo tempo è ancora l’attaccante di proprietà del Genoa a siglare il poker, e la sua sesta marcatura stagionale;la rete di Greco sembra aver risvegliato il fuoco nei padroni di casa, ma è Masucci, da poco entrato, a chiudere definitivamente il match.
Il gol di Fabinho vale solo per le statistiche; la squadra di Pea vince e convince, e lo fa sempre più col piglio della grande.

L’attenzione del pomeriggio cadetto era tutta incentrata all’Adriatico di Pescara dove la ‘banda-Zeman’ affrontava il Varese di Maran.
Primo tempo equilibrato, come testimonia anche il punteggio; alla rete d’apertura di Sansovini, risponde De Luca, alla mezz’ora.
Al rientro dagli spogliatoi sale in cattedra Insigne; il folletto napoletano con due invenzioni lancia in rete prima Kone e poi Sansovini che chiude l’incontro.
Volano i biancoazzurri, guidati da un ragazzo che, se continua cosi, farà presto a lasciare questa categoria per approdare su ben altri lidi, fuori dai confini nazionali.

Intanto, a Genova, Atzori si aggrappa alla panchina, mentre la sua Samp batte un non irresistibile Crotone, con l’autogol di Abruzzese e la rete di Foti, nella ripresa.
I blucerchiati vincono ma non convincono, e la vittoria, arrivata grazie a due episodi, non sembra aver scacciato definitivamente l’ombra di Iachini via da Atzori.

Vittoria importante anche per il Bari di Torrente che s’impone in trasferta sul campo del nuovo Grosseto di Giannini con gol di Caputo, nel primo tempo; per il ‘Principe’ l’esordio non era facile ma dalla prestazione potrà comunque essere estrapolato il classico bicchiere mezzo pieno.
Certo è che questa sconfitta autorizzerà ancora di più a chiedersi: perchè questo cambiamento in panchina?

Squadra copertina della giornata è sicuramente il Gubbio di Simoni; l’ex Inter e Toro, alla guida dei rossoblù, ha conquistato sette punti, sui nove disponibili, battendo oggi il Cittadella in extremis, con un gol Boisfer.
Certo, la rete è arrivata in modo confusionale e abbastanza fortunoso, ma la prestazione offerta dai padroni di casa fa ben sperare per i prossimi turni, e comunque sta ad indicare un cambio di direzione netto attuatosi con l’arrivo in panchina del nuovo mister.
L’Albinoleffe taglia il periodo di crisi con la vittoria sull’Ascoli grazie al gol di Germinale dopo soli sette minuti di gioco.
Per i padroni di casa allenati da Fortunato è una vittoria che risolleva il morale, l’Ascoli sprofonda sempre più giù in classifica.

Vince l’Empoli in casa contro un’ottima Nocerina, mai doma, e che meritava molto più al termine della prestazione.
Il risultato di 2-0 maturato grazie alla doppietta di Tavano (capocannoniere del Torneo con Sansovini) è una punizione fin troppo pesante per i rossoneri di Auteri, che più volte hanno sfiorato la rete del vantaggio e dominato il campo.
Con questo risultato, l’Empoli scavalca in classifica il Vicenza, battuto sul campo dell’altra campana di B, quella Juve Stabia che fa felice i suoi tifosi con il gol di Scognamiglio nella ripresa, che decide il match.

Continua il trend vincente del Verona, che riesce ad imporsi tra le mura amiche, ai danni del Brescia, con un gol di Pichlmann.
Mandorlini acciuffa una vittoria sudata proprio mentre tra gli avversari fa l’esordio il giovane Matteo, figlio dell’allenatore dell’Hellas.
Le rondinelle di Scienza non avrebbero meritato la sconfitta, ma l’atteggiamento rinunciatario per lunghi tratti dell’incontro, ha deciso il match in favore dei padroni di casa.

Nel lunch match, era stato un gol di Cutolo a decidere l’incontro tra Padova e Livorno, con la squadra di Dal Canto che balza ai piani alti della classifica, subito dietro Pescara e Sassuolo.

Aspettando Reggina-Torino, che promette scintille!

Risultati:

Padova 1-0 Livorno
Modena 2-5 Sassuolo
Grosseto 0-1 Bari
Juve Stabia 1-0 Vicenza
Empoli 2-0 Nocerina
Pescara 3-1 Varese
Gubbio 1-0 Cittadella
Sampdoria 2-0 Crotone
Albinoleffe 1-0 Ascoli
Verona 1-0 Brescia
Reggina 18.00 Torino