Serie Bwin: vola il Verona e pure il Sassuolo. Toro e Samp si fermano sul pari nella giornata dei rigori falliti

Dopo l’anticipo tra Padova e Varese, conclusosi sull’1-1, e nell’attesa di Pescara-Brescia in programma lunedi sera, la serie B di scena nel pomeriggio del sabato non esclude sorprese ed emozioni.

All’ultimo respiro, il Sassuolo recupera in extremis la gara con l’Albinoleffe, evitando la sconfitta e guadagnandosi la vittoria. Dopo il doppio svantaggio rimediato nel primo tempo per i gol di Previtali e Laner, nella ripresa i neroverdi, dopo aver visto sbagliare un rigore sia a Missiroli che ai padroni di casa, riescono ad agganciare i bergamaschi con le reti di Bruno, al primo gol stagionale, e di Bianchi. La squadra di Pea potrebbe addirittura trovare il gol del vantaggio, e lo fa, con la rete di Troianiello che riporta la vittoria in casa modenese a quindici secondi dalla fine. Si fermano anche il Torino, che non va oltre l’1-1 a Castellammare, con i gol di Sau, per i padroni di casa, e Sgrigna che pareggia subito dopo, e la Samp che, nonostante un’intera partita all’assedio, un Eder in forma straordinaria, ed i 7′ di recupero assegnati dal Signor Nasca, non va oltre il pareggio a reti bianche con un Ascoli coraggioso e volenteroso, nel dimostrare la propria stoffa ai blucerchiati; ancor di più, dal momento che i bianconeri hanno giocato per quasi tutta la ripresa con un uomo in meno. A volare è pure il Verona che, con Gomez prima e Abbate poi, batte facilmente un Vicenza mai pericoloso, assestandosi ai piani alti della classifica, dando continuità alla striscia positiva che ha reso i ragazzi di Mandorlini una delle outsider più convincenti per la promozione diretta o tramite playoff. Sugli altri campi, gol ed emozioni a raffica. Tranne ad Empoli, dove ai padroni di casa basta un gol di Maccarone per battere il Bari, colpevole di aver anche sbagliato, con Bogliacino, il gol che avrebbe potuto rimettere tutto in discussione. Premio per la partita più spettacolare va a Gubbio, dove i padroni di casa e il Crotone chiudono con uno scoppiettante 3-3 all’ultimo respiro. Aprono le marcature proprio i ragazzi di Simoni, con la rete di Ciofani, ma nella ripresa è Sansone a riportare tutto in parità. Ancora Boisfer a regalare il vantaggio al Gubbio, vantaggio cancellato dal gol ospite del solito Caetano; succede di tutto negli ultimi due minuti, quando Cottafava sigla il terzo vantaggio di giornata per i suoi, e proprio quando Simoni già pregustava la vittoria, il Crotone si guadagna e trasforma il rigore del definitivo pareggio, ancora con Caetano. Divertimento anche a Reggio Calabria, con meno gol, ma non per questo meno belli. I padroni di casa battono, anzi, il Livorno, con due reti di pregevole fattura, prima di Alessio Viola e poi di Montiel, direttamente su rigore; le due reti ribaltano il momentaneo vantaggio ospite, siglato da Paulinho per i labronici. Grosseto e Cittadella pareggiano sia nei gol che nelle espulsioni. I padroni di casa passano sul doppio vantaggio con le reti di Sforzini e poi Caridi su rigore; Busellato dimezza il vantaggio, poi le espulsioni di Di Carmine prima e Sciacca poi, spezzano il match. Al 72′ è Di Roberto, dal dischetto, a siglare il definitivo 2-2. In fondo alla classifica, cade, sotto i colpi del Modena, la Nocerina. I rossoneri devono arrendersi alle reti di  Dalla Bona e Signori, e forse dire addio alle residue speranze di salvezza.