Italia, Conte vuole crescere: “Serve più spirito di sacrificio”
Il commissario tecnico azzurro Antonio Conte è intervenuto ai microfoni della rivista mensile Il nuovo calcio.

L’ex allenatore juventino ha rilasciato alcuni interessanti dichiarazioni, concentrandosi sul punto di vista “agonistico” della nazionale: “Quello che serve – spiega – è recuperare lo spirito di sacrificio e imparare a trasmetterlo ai calciatori fin da bambini. Se vai forte in settimana lo farai anche in partita”.
Poi sui giovani: “Per i giocatori forti la carta d’identità non conta. Io ho esordito in Serie A a 16 anni, lo stesso ha fatto Buffon”.
Sulla Serie B: “E’ un movimento importante e la riprova è che tre giocatori della Nazionale di oggi (Zaza, Immobile e Florenzi) ci sono arrivati dopo un buon lavoro in quel campionato”.