Cissé riprende la parola: “A Roma non ho avuto la possibilità di dimostrare il mio valore”
Era arrivato a Roma tra grandi aspettative e l’entusiasmo di una folla festante che lo aveva accolto all’aeroporto di Fiumicino pronta ad innalzarlo a nuovo idolo della Curva Nord. Ma prestazioni deludenti, numerose panchine ed un atteggiamento sempre più svogliato, hanno portato all’inevitabile divorzio durante lo scorso mercato di gennaio.
Stiamo parlando di Djibril Cissé, l’attaccante francese che la Lazio aveva prelevato la scorsa estate dai greci del Panathinaikos, sperando che la voglia di riconquistare la nazionale in vista degli Europei del 2012 e l’esperienza del bomber potessero tornare utili nella corsa ad un posto in Champions per questa stagione. Ma dopo appena sei mesi di esperienza nella serie A italiana conditi da un solo gol in campionato, uno in Coppa Italia e tre in Europa League (di cui due nei preliminari contro il Rabotnicki) le strade di Cisse e della Lazio si sono separate. L’attaccante ha fatto ritorno in Premier League tra le fila del QPR, collezionando quattro presenze con due gol all’attivo e soprattutto tre giornate di squalifica per una manata al viso di un avversario. Cisse è tornato sulla sua esperienza nel campionato italiano: “A Roma non ho avuto la possibilità di dimostrare il mio valore, adesso sto trovando la mia dimensione e mi sto ritagliando il mio spazio con la nuova maglia. Qui in Inghilterra mi sento meglio, come se fossi costruito per questo campionato”. Forse non era adatto al nostro campionato. Ma di certo la serie A ha perso un personaggio da copertina.