Il Parma si inchina a Re Di Natale: vince l’Udinese 3-1 – Cronaca e pagelle
Nel sabato prepasquale la Serie A gioca la sua 31° giornata, e allo Stadio Friuli si affrontano Udinese e Parma. I padroni di casa schierano a sorpresa Barreto in avanti, preferito a Abdi e Torje, affianco a Di Natale; negli ospiti mister Donadoni schiera Gobbi in fascia, relegando Modesto alla panchina.
Sotto una pioggia torrenziale, la prima occasione è al minuto 2 per i friulani, con Armero che servito da Di Natale prova a mettere in mezzo, ma la difesa crociata mette in angolo. Sull’angolo ci prova Benatia, con un colpo di testa bloccato da Mirante. Cambio di fronte rapido e Giovinco ci prova dal limite dell’area: palla di poco alta. Al 7′ Armero prova a servire Di Natale al centro, ma il suo cross viene intercettato dalla retroguardia ospite, forse con un colpo di braccio. Prova a costruire il Parma e dall’azione ne esce un tiro di Mariga messo in angolo da Handanovic. Azione rapida dell’Udinese con una buona discesa di Pereyra, ma poi il tutto sfuma con un passaggio sbagliato al centro di Pinzi. Primo giallo della partita a Valdes, per gioco scorretto. Altro cartellino giallo, stavolta per Armero, per una brutta entrata su Biabiany. Da un angolo per il Parma, fulmineo contropiede per l’Udinese, con Di Natale che prova a concludere e Gobbi che lo segue e mette subito fuori. Punizione sulla trequarti per i bianconeri, la palla in mezzo di Di Natale non viene raccolta da nessuno e si spegne sul fondo. Al 22′ grande combinazione sulla sinistra tra Floccari e Gobbi, con la conclusione dell’ex Fiorentina parata da Handanovic. Sulla ripartenza i friulani ci provano da fuori con un tiro di Pazienza che supera di poco la traversa. Ci prova dalla distanza Biabiany, ma il suo tiro è respinto da Domizzi. Ammonito Gobbi, dopo un brutto intervento sulla propria linea di fondo; dalla punizione ne nasce un contropiede per Giovinco che subisce fallo da ultimo uomo da Pereyra, solamente ammonito da Gava, che riserva lo stesso trattamento per Paletta, causa proteste. Al 34′ ancora emiliani pericolosi nella ripartenza, con Giovinco che prova un tiro dai 30 metri bloccato facilmente da Handanovic. Altra combinazione Floccari–Gobbi, e ancora l’esterno che prova il tiro, stavolta troppo debole per impensierire il portiere friulano. Primo cambio tra le file dell’Udinese: Coda rimpiazza Benatia, colpito da un guaio fisico. In chiusura di primo tempo l’Udinese trova la rete del vantaggio: palla in mezzo per la torre di Di Natale e Asamoah a rimorchio spiazza Mirante grazie a una deviazione di Paletta e insacca la prima rete della gara.
Si chiude dopo un minuto di recupero la prima metà di gara: molto combattuta la partita, con entrambe le squadre dal gioco rapido; merita l’Udinese il vantaggio per aver costruito più gioco, mentre gli emiliani si affidano troppo al contropiede, trovandosi a fare i conti con i veloci centrocampisti friulani.
Riprende la gara senza cambi nell’intervallo. L’intensità è la stessa della prima metà, con la prima azione pericolosa costruita dagli emiliani al 4′: Mariga lancia sulla corsa centrale Gobbi, che non controlla bene e Handanovic blocca. Intervento di Coda su Giovinco al limite dell’area, il parmense è costretto a uscire per cure mediche, mentre la gara riprende con l’Udinese che restituisce la palla agli avversari. Al 9′ Giovinco prova di rimessa un tiro dai 20 metri, la palla finisce di poco alta. Passa un minuto e sul cambio di fronte l’Udinese trova la seconda rete: palla in mezzo dalla sinistra di Armero, controllo perfetto di Di Natale che mette la palla a terra e incrocia il suo destro sul secondo palo e Mirante non può nulla. Non demorde il Parma e prova subito ad accorciare le distanze, con un cross dalla destra di Giovinco e Floccari che di testa non aggancia bene e manda alto. Prima sostituzione per il Parma: Valdes lascia il campo per Okaka, per una formazione più offensiva. Cambio anche per l’Udinese: entra Abdi per Barreto, il brasiliano viene applaudito dal suo pubblico per l’impegno dimostrato in campo. Sul 2-0 l’inerzia della partita si inverte: ora sono i gialloblu che costruiscono, mentre i bianconeri ripartono in contropiede. Secondo cambio per gli emiliani: Modesto rileva Gobbi, presente in avanti e poco incisivo dietro. Al 23′ azione insistita di Okaka al centro, che per poco non sorprende Handanovic dopo un rimpallo vinto: la palla finisce alta. La pioggia rende pesante il campo e difficili i controlli, ma il ritmo della gara non si è smorzato. Al 27′ gran tiro dalla distanza di Di Natale, Mirante prima smanaccia poi riesce a controllare la sfera. Ennesima ammonizione: stavolta è per Domizzi per proteste. Ultima sostituzione per l’Udinese: Pasquale prende il posto di Armero. Al 39′ accorcia le distanze il Parma: su calcio d’angolo la difesa bianconera respinge corto, raccoglie Lucarelli che con un diagonale infila Handanovic. Scontro di gioco tra Abdi e l’arbitro Gava, che rimane per poco a terra senza fiato, ma recupera e si riprende subito. Il Parma ci crede e al 41′ va vicino al pareggio con Okaka, che sfrutta una sponda di Floccari, ma il suo tiro finisce di pochissimo a lato. All’ultimo dei 45 minuti regolamentari Mariga prova al volo su assist di Giovinco: palla di poco alta. Il Parma insiste, ma paga lo sbilanciamento in avanti: contropiede fulmineo dei bianconeri, Di Natale prova a mettere la palla sul secondo palo, Mirante respinge, ma a raccogliere la palla ci pensa Asamoah che in corsa non fallisce il goal per la doppia distanza e la doppietta personale. Altro contropiede friulano con Di Natale che ci prova dalla distanza, ma Mirante si fa trovare pronto. Scadono i 4 minuti di recupero e con questi si chiude la partita.
Partita bella e veloce, con due squadre che fanno della velocità il loro punto di forza, ma su questo l’Udinese ha dimostrato di saperci fare di più del Parma. I friulani portano a casa 3 punti meritati, con un Di Natale che nemmeno la pioggia riesce a fermarlo e una linea difensiva attenta , ma soprattutto veloce ne chiudere gli spazi. Gli emiliani possono però rientrare dalla trasferta a testa alta, perchè nonostante la sconfitta non si sono mai fatti schiacciare dagli avversari e hanno creato numerose palle da goal, molte delle quali fallite per la poca precisione al tiro.
TABELLINO
UDINESE-PARMA 3-1
Marcatori: 45+1′ Asamoah (U), 56′ Di Natale (U), 84′ Lucarelli (P), 90+2′ Asamoah (U)
Udinese (3-5-2): Handanovic 6; Benatia 6 (41′ Coda 6), Danilo 6.5, Domizzi 6.5; Pereyra 7, Pinzi 6.5, Pazienza 6, Asamoah 7, Armero 6.5 (38′ Pasquale 6); Barreto 6.5 (19′ st Abdì 5.5), Di Natale 7.5.
A disp.: Padelli, Ekstrand, Fernandes, Torje. All.: Guidolin
Parma (3-5-2): Mirante 5.5; Zaccardo 6, Paletta 5, Lucarelli 6.5; Biabiany 6, Mariga 6.5, Valdes 6 (61′ Okaka 5.5), Galloppa 6, Gobbi 5 (67′ Modesto 5); Floccari 5, Giovinco 6.5.
A disp.: Pavarini, Santacroce, Morrone, Valiani, Jonathan. All.: Donadoni
Ammoniti: Valdes (P), Armero (U), Gobbi (P), Pereyra (U), Paletta (P), Domizzi (U)
Espulsi: –
Arbitro: Gava