Mourinho verso Roma-Venezia: “Siamo stanchi di arbitri e VAR”

José Mourinho (Fonte: Ronnie Macdonald, Flickr.com)
José Mourinho (Fonte: Ronnie Macdonald, Flickr.com)

La Roma di José Mourinho deve puntare alla qualificazione in Europa League e non può permettersi di mancare i 3 punti contro il Venezia, atteso all’Olimpico. Il tecnico ha parlato a Trigoria nella conferenza stampa di vigilia del match. Ecco le sue dichiarazioni:

I posti in Europa sono in discussione. La finale di Tirana può togliere concentrazione?

Spero di no. Mi sembra che c’è gente interessata a un nostro ottavo posto e che vinciamo la finale. Sarebbe un’ingiustizia per la gente come noi che lavora. Contro la Fiorentina c’era una squadra stanca, loro avevano un motore diverso. Si poteva anche vincere. Siamo un po’ stanchi di arbitri e di VAR. Dove sono i punti? Se è tutto aperto per finire quinti o ottavi, voglio finire quinto o sesto. Nelle posizioni in cui siamo stati per tutta la stagione.

La Roma è la squadra italiana che a fine stagione avrà giocato più partite. Come gestirà la squadra e Mkhitaryan?

Mkhitaryan non va gestito, è infortunato. Non si sa per la finale. Non abbiamo cambi o esperienza per queste situazioni. Dobbiamo vincere domani perchè abbiamo bisogno dei punti ed è l’ultima in casa. Se vinciamo siamo autori del nostro destino. Con tutto il rispetto per gli avversari che si giocano il loro futuro. Un paio di cambi ci saranno.

Al di là delle valutazioji tecniche, Zalewski è uno dei simboli di questa squadra?

Non faccio differenza su mentalità e atteggiamento tra Zalewski e gli altri. L’opportunità è arrivata per lui. Senza Spinazzola es El Shaarawy, solo con Vina, ha avuto opportunità. Penso che lui sia rappresentativo di quello che vogliamo fare con la Primavera.

Lei ha già parlato un po’ dell’anno prossimo. Cosa serve per sognare ancora più in grande? Arriverà il momento del salto di qualità?

Penso di sì. L’organizzazione c’è. Il tempo è necessario. I giocatori come Zalewski, ad esempio, ne hanno bisogno. In altre squadre il tempo neanche esiste. La proprietà vuole arrivare, altrimenti non sarei venuto qua. Abbiamo qualche talento molto importante e la passione dei tifosi. Dobbiamo continuare a migliorare. Vedremo che succederà la prossima estate.

Dopo il Leicester ha parlato di famiglia. In quali altri aspetti vede migliorata la squadra?

Abbiamo 3 partite da giocare, sono importanti. Penso al finale di stagione.

Più di un milione di tifosi quest’anno. Un grande apporto…

Non posso che ringraziare i tifosi e i social media. Loro sostengono il loro amore. Al di là del risultato di domani, al di là del mio piede che Kumbulla ha distrutto ieri, dobbiami fare un giro di campo per ringraziare la gente. Se lo facciamo con una vittoria è meglio.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy