Presentato Kjaer in casa Roma: “Il primo posto è possibile”
Dopo Gago è il turno di Simon Kjaer. Il difensore è stato presentato oggi a Trigoria. Acquistato dal Wolsfburg con la formula del prestito con diritto di riscatto, il giocatore è apparso motivatissimo: vuole rilanciarsi dopo una stagione vissuta in chiaroscuro e per farlo ha sposato la causa romanista. Per il danese si tratta della seconda esperienza in Italia, dopo i 2 anni trascorsi a Palermo. Uno dei motivi infatti, che ha spinto il difensore a scegliere la Roma è stato il rapporto col d.s. Sabatini, fautore già del suo trasferimento in Sicilia alla corte di Zamparini.
Kjaer si è mostrato entusiasta del progetto, crede fermamente nella proprietà e nel tecnico. Quest’ultimo è stato definito perfetto dall’ex rosanero che ne ha elogiato i metodi di lavoro e la fermezza nell’insistere sul possesso palla, permettendo ai difensori di partecipare in maniera attiva alla manovra della squadra. Sugli obbiettivi stagionali Simon ha le idee chiare; sa che ci vorrà tempo per assimilare alla perfezione i movimenti richiesti da Luis Enrique e per consentire ai numerosi nuovi arrivi di ambientarsi. Nonostante tutto si è mostrato piuttosto fiducioso sulla squadra tanto da credere nello scudetto:“ Con la squadra dobbiamo andare in Europa. Milan, Juventus e Inter sono squadre forti, ma possiamo arrivare al top. Secondo me è possibile arrivare anche al primo posto, ma ci vorrà del tempo visto che sono arrivati diversi giocatori nuovi “.
Il difensore danese ha anche espresso il suo pensiero su Francesco Totti:“ Totti è Totti. Ha qualità enormi e fa sempre la differenza anche in questo progetto. Per me deve giocare sempre perchè è il capitano, apre gli spazi ai compagni e fa sempre la differenza.” Il biondo classe’89 indosserà la casacca numero 44: la 4 era occupata da Juan, che, con ogni probabilità gli contenderà anche il posto da titolare.