Serie A 2012-13: Inter in abito rosso, Juventus total black, Milan ancora tricolore

Abbiamo da poco superato la metà della stagione in corso, ma già sono trapelate notizie e indiscrezioni sulle maglie della prossima stagione della Serie A. Ci saranno molte sorprese per la stagione 2012-13, a partire da quelle che riguardano le tre big, per non parlare anche dei grossi cambi di sponsor delle altre formazioni. Ma andiamo con ordine.

Inter e Juventus, entrambe legate con Nike, perseguono per la prossima stagione una linea più classica e sobria rispetto agli anni passati, ma soprattutto avranno la stessa “gestione” usata per Manchester United, Arsenal e Barcellona: ogni anno si rinnovano la prima maglia e una delle alternative, mentre la seconda alternativa rimane confermata per un’altra stagione.

Per i nerazzurri la novità assoluta riguarda la terza maglia: completamente rossa, con l’unica eccezione delle due strisce messe sui bordi delle maniche, una nera e una blu. Ovviamente, per non creare malumori per la vicinanza di rosso e nero su una maglia della Beneamata, la banda a contatto con il rosso sarà quella blu, mentre lo swoosh della Nike e lo sponsor Pirelli saranno in bianco. La maglia sarà a girocollo, e pantaloncini e calzettoni rossi completano il kit.
La prima maglia classica a strisce neroblu, più larghe delle attuali, con maniche tutte nere, così come il girocollo. La maglia confermata sarà quella bianca con banda diagonale bicolore.

Per i bianconeri c’è un ritorno al passato per quanto riguarda la prima maglia. Grande ritorno al riquadro nero per i numeri sulla schiena, con i numeri quindi che tornano bianchi. Al contrario per i nomi, scritti in nero su un rettangolo bianco che interromperà le classiche strisce bianconere. Le strisce saranno larghe con quella centrale bianca e il colletto sarà a girocollo nero.
La nuova maglia alternativa invece sarà completamente nera, con solo due inserti per manica, composti da quattro righe sottili bianche l’uno. Entrambe le nuove maglie inoltre avranno all’interno del colletto una storica frase pronunciata da Giampiero Boniperti: “Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta“. La maglia confermata sarà quella rosa con lo stellone nero.

Per il Milan, l’Adidas continua sulla linea intrapresa quest’anno: tricolore ovunque! Sarà presente sulla prima maglia, dove saranno sotto forma di inserti sottili lungo le righe verticali della maglia e lungo l’arco superiore al fianco del colletto a polo, completamente bianco.
La seconda maglia sarà come sempre bianca, accompagnata da una banda orizzontale rossonera sul petto, con colletto a polo con finiture rosse. La terza maglia sarà ancora nera, con anche qui un riferimento al tricolore.

Per le altre squadre di Serie A, per ora nessuna indiscrezione, ma tante novità riguardo i fornitori. Ufficiale il passaggio del Palermo alla Puma: i rosanero lasciano Legea e firmano per 4 anni con il marchio tedesco. Cambia anche il Genoa, dato prima vicinissimo al cambio da Asics a Givova, mentre ora si parla di un accordo praticamente fatto con Lotto.
Altre squadre con il contratto in scadenza, ma con ancora nessuna decisione presa in merito, sono: Napoli, Lazio, Fiorentina e Cesena. I partenopei, come tanto vociferato sulla rete, hanno realmente trattato con Adidas, senza trovare alcun accordo; pare vicino il rinnovo con Macron, che quest’anno ha comunque soddisfatto società e tifoseria. I biancocelesti, a meno di offerte da capogiro che potrebbero far cambiare idea a Lotito, rinnoveranno con Puma. I viola hanno già confermato che non rinnoveranno con Lotto e sono a caccia di un nuovo sponsor: i Della Valle vogliono continuare con il Made in Italy (Legea?), ma per una buona offerta possono anche cedere al fascino dello straniero (Joma). Per i romagnoli, e anche per l’Udinese che vuole interrompere con Legea, ancora nessuna notizia.
Calma piatta per le altre formazioni, soprattutto per la Roma: anche se Di Benedetto vuole portare un marchio americano sulle maglie giallorosse (Nike e Under Armour su tutti), la realtà è che i capitolini hanno un contratto con Kappa fino al 2017 e la clausola rescissoria si aggira intorno ai 40 milioni. Lo zio Tom ci penserà su due volte prima di trasformare la Roma a stelle e strisce.