Udinese, Stramaccioni deluso: “Dispiace non aver potuto festeggiare Totò come si deve”

Dopo il pareggio di oggi pomeriggio contro il Chievo Verona, Andrea Stramaccioni, ha commentato la gara dei friulani nella consueta conferenza stampa post partita.

Come riporta il sito ufficiale dell’Udinese, il tecnico dei bianconeri ha dichiarato: “E’ stata una partita dai due volti. Nel primo tempo ho visto un’Udinese molto propositiva e con un baricentro più alto del solito, sicuramente abbiamo ancora molto da lavorare, perchè commettiamo degli errori evitabilissimi. Nel secondo tempo siamo ritornati ad un vecchio difetto, abbassarci per gestire il vantaggio”.

Cosa non ha funzionato in occasione del pareggio? “Sul gol qualcosa abbiamo sbagliato, perché se un giocatore sui 25 metri stoppa da solo e va al tiro vuol dire che potevamo fare meglio. Sapevamo che il Chievo ha due grandi tiratori come Birsa e Radovanovic – ha detto Stramaccioni – e purtroppo abbiamo concesso questa soluzione proprio a uno di loro, ma stiamo commentando comunque un gran tiro dalla lunghissima distanza, per cui complimenti a Radovanovic”.

Nel complesso ritiene il pareggio giusto? “Nella mia valutazione siamo stati più vicini noi a portare a casa i 3 punti piuttosto che loro. Il Chievo nel primo tempo ha costruito due pericoli su due palloni persi sui quali mi sono arrabbiato molto, su una di quelle occasioni c’è stato il grande salvataggio di Danilo. Ripeto, l’errore è stato abbassare troppo il baricentro nel secondo tempo. L’amarezza più grande è quella di non aver potuto festeggiare il grande traguardo raggiunto da Totò. 200 gol in Serie A sono qualcosa di straordinario che resterà per sempre nella storia del calcio. Per di più è un risultato ottenuto per la maggior parte in una città come Udine e non in una big – ha concluso Stramaccioni – vuol dire che stiamo parlando davvero di un grandissimo campione”.