Fiorentina: addio Cerci, Torino a un passo. Oggi il giorno delle firme
A Firenze non è mai stato particolarmente amato: vuoi per il suo passato romanista, vuoi anche per i suoi comportamenti dentro e fuori dal campo.
Montella ha provato per tutto il ritiro estivo a riportarlo sulla retta via, senza successo. Inoltre il rapporto con la piazza si era irrimediabilmente incrinato da quella incredibile espulsione rimediata nella sentitissima sfida con la Juventus: molti tifosi imputano proprio a Cerci l’umiliante 0-5 subito dalla squadra di Conte. E cosi il “Garrincha di Valmontone” fa fagotto e torna dal suo vecchio maestro Ventura, con cui visse un’ esaltante stagione al Pisa, portando i nerazzurri ad un passo da una storica promozione in A. Il trasferimento avverrà con la formula della comproprietà: 2,5 milioni per la metà, altri 2,5 per il riscatto dell’intero cartellino. Con i soldi ricavati da questa operazione e da altre operazioni in uscita (Felipe e Lazzari), Pradè punterà con forza all’attaccante che manca per completare l’organico dei gigliati. Berbatov è solo una boutade giornalistica: il giocatore rimarrà in Premier (Newcastle o Sunderland le probabili destinazioni). Crescono, dunque, di ora in ora le quotazioni di Marco Borriello, operazione che potrà concretizzarsi solo negli ultimi giorni di mercato.