Fiorentina: “pericolo” dal City, speranza da Pasqual

I tifosi della Fiorentina stanno vivendo un periodo molto interessante.

Nella partita di sabato contro il Novara si è rivista una squadra ed è ricomparso il gioco, rendendo così più sopportabile anche la cappa di caldo africano che attanaglia in questi giorni, il nostro paese. Tuttavia le insidie e le voci, legate al calciomercato, sono sempre in agguato, e si fanno sentire, e non permettono a nessuno di tirare il fiato e di concedersi la minima distrazione. Ecco che, appena il tempo di far terminare il week-end, “sirene” minacciose suonano dall’Inghilterra con il rumore assordante di una roboante offerta del Manchester City per Steven Jovetic (ma l’interesse era noto) e per Matjia Nastasic (e qui c’è la sorpresa). Più fonti parlano di 50 milioni di euro, spicciolo più, spicciolo meno: una cifra che oggi, farebbe vacillare anche le più ferme e ferree decisioni di chiunque. Niente trapela dalla società viola, niente da quella inglese che, tuttavia sembra ridimensionare l’infortunio di Aguero.…non resta che aspettare. Di sicuro le dichiarazioni di Andrea Della Valle nei giorni scorsi erano state chiare oltre ogni dubbio. Ma se l’offerta fosse reale, i piani operativi in uscita, di Pradè e Macia, con Di Tacchio passato proprio oggi al Perugia, con Cerci al Torino (per circa 5 milioni), Lazzari al Chievo (prestito secco), Vargas (quasi in regalo) a Olympiakos o Genoa e Felipe Dal Bello al Siena, scricchiolerebbero inevitabilmente. Inoltre si aprirebbero altri e nuovi scenari di “rinforzo” (chissà se basterebbero Borriello, Lisandro Lopez e Alvaro Negredo?) per una squadra, però, che è giunta quasi a fine estate con una preparazione ed un percorso di insieme già fatto e si vedrebbe privare, “last-minute”, di due elementi fondamentali e di grande talento. Quanti nuovi Jovetic e Nastasic si possono comprare con oltre 50 milioni di euro oggi? Chi vivrà, vedrà. Intanto la Fiorentina abolisce, da oggi, biglietti ed abbonamenti omaggio compiendo un altro passo verso quel fair play finanziario cui ha da sempre aderito. E in questo continuo “divenire” i tifosi viola,  sconfiggono l’arsura con speranza e con le parole di Pasqual: “Sta a noi tenere alto l’entusiasmo. Ho avuto molto piacere di calciare quella punizione sabato, spero che i miei compagni mi concedano di tirarne altre. Sono all’ottava stagione in maglia viola e credo di aver dimostrato attaccamento alla maglia e fiducia nella società. Per questo mi sento il capitano. Mi sento un punto di riferimento per tutti e dentro di me son tranquillo.”