Sottotraccia – Il mercato non chiude mai. Bye bye Alex. Milan e Juve occhio ai rinnovi, Pradè chiude a Pepito. Real e City, ipotesi da urlo

PRENDERE O LASCIARE – Se ne è parlato tanto e se ne parlerà ancora. La corsa all’ultimo acquisto guarderà soprattutto a chi, come il giovane difensore francese Yanga-Mbiwa o l’attaccante spagnolo Llorente, cercati da Milan e Juve rispettivamente, ha il contratto in scadenza il prossimo Giugno e sarà dunque libero dal prossimo Gennaio di accordarsi con qualunque società.

Il presidente del Montpellier Cullin proverà ad alzare l’asticella dell’offerta per il rinnovo al suo giovane difensore, conscio che questi ha già scelto il Milan e, fosse stato per lui, vestirebbe già oggi la maglia rossonera.
Lo stesso vale per il Bilbao che proverà a tenersi stretto Llorente e a convincerlo con un’offerta che sappia trattenerlo ancora in maglia blanco-roja.
Strade in salita in entrambe le occasioni; non è ancora detta l’ultima parola, ma Galliani e Marotta avranno sicuramente gli occhi ben aperti.

 

TRA ‘B’ E ‘P’ – Daniele Pradè è tornato ieri a parlare della questione Berbatov: “In tanti anni che faccio il dirigente non mi era mai capitata una cosa del genere. La manovra di disturbo della Juve sull’attaccante bulgaro? I bianconeri sono arrivati al 27 agosto ad avere in mano veramente poco e hanno tentato di irrompere su Berbatov”.
Poi si sposta al futuro, alla finestra di mercato invernale in cui i tifosi sperano per l’arrivo di quella punta che non è arrivata: “Non lo so. Se ci sarà l’occasione ci potremo provare. Giuseppe Rossi? Non lo abbiamo mai contattato, è un ragazzo fortissimo che farebbe bene ovunque, ha uno stipendio altissimo e non sappiamo quando sarà recuperato”.
Dunque niente Pepito per la Viola? Sappiamo bene quanto possano valere le smentite in questo momento..

 

 

ESTERO – “La leggenda italiana ha firmato!”. Cosi intitola il sito ufficiale del Sidney FC, squadra australiana che si è assicurata le prestazioni di Del Piero per le prossime due stagioni. Alex, ambasciatore del nostro calcio nella terra dei canguri, ha salutato tutti in una conferenza stampa in cui ha spiegato la sua scelta e i motivi del rifiuto alle altre squadre che lo avevano cercato, tra Scozia, Inghilterra e Svizzera.
Non ci resta che augurargli Good Luck, mister Alex.

Proprio dall’Inghilterra rimbalzano le voci più importanti di mercato.
La prima è quella che vorrebbe il Manchester United sulle tracce di Leandro Damiao, punta brasiliana che milita nell’Internacional, valutata intorno ai 60 milioni di euro.  Nel frattempo i Reds hanno ufficializzato l’acquisto del giovane diciottenne cileno Angelo Henriquez.
Dall’altra sponda di Manchester la notizia più clamorosa: secondo As, il City avrebbe già presentato al Real Madrid un’offerta da capogiro, intorno ai 200 milioni di euro, per avere Cristiano Ronaldo. Per il portoghese sarebbero pronti sul piatto 20 milioni a stagione, cosi da fargli passare ogni (ipotetica) tristezza.

Per una Manchester che sogna un Chelsea che si risveglia con gli incubi; l’obiettivo numero uno della prossima finestra di mercato Radamel Falcao, infatti, a detta del padre sognerebbe di giocare con la maglia del Real, anche se i blancos non hanno mai avanzato alcuna offerta all’altra squadra della capitale spagnola.

 

 

ALTRE TRATTATIVE ED UFFICIALITA’ – Il Parma ha acquistato Alejandro Arteaga, attaccante venezuelano classe ’94, mentre il Chievo ha ufficializzato il passaggio di Nicola Rigoni in gialloblu, ma a partire dalla prossima stagione.
Branca continua a lavorare per regalare all’Inter Paulinho. La distanza tra domanda e offerta si assottiglia sempre più e il brasiliano potrebbe arrivare a Milano già il prossimo Gennaio.
La Lazio ha blindato Zarate; sull’argentino c’è stata un’ultima offensiva del Besiktas, rispedita però al mittente. Sempre in casa biancoceleste si arricchisce di un nuovo capitolo la vicenda del rinnovo di Diakitè; il suo agente ha confermato la distanza tra domanda e offerta (1 milione all’anno la richiesta del francese, 750mila euro offerti da Lotito) e l’interesse della Fiorentina per il francese, ma ha anche assicurato che sarà fatto il massimo per trattenere Diakitè a Roma.
Oltre a Rigoni, il Vicenza cede anche Gavan, centrocampista offensivo dell’86, alla Sampdoria, ma resterà in biancorosso fino al termine della stagione; in cambio i blucerchiati hanno ceduto Semioli e Padalino a titolo definitivo, mentre Laczko è stato ceduto solo in prestito ai vicentini.
Chiudiamo con una nota di B. Tra le sorprese di questo inizio di torneo c’è sicuramente Domenico Berardi, diciottenne punta del Sassuolo subito andata in rete e decisiva per i neroverdi; ebbene sul giovane modenese si muoveranno prossimamente gli occhi dello United, pronti, su invito di Ferguson, a visionare il ragazzo in prospettiva Reds. 
Già questa sarebbe una soddisfazione.