Milan, si attende Seedorf per capire il futuro

Adriano Galliani in questi giorni sembra si trovi in un vero e proprio labirinto. Sì perchè è arrivata, inattesa, forte e secca, la dichiarazione di Seedorf: “Non vado da nessuna parte. Ho un contratto fino al 2016“. Come dargli torto d’altronde? Il povero Clarence ha voluto alzare un secondo la voce, dato che dal primo minuto in cui si è seduto sulla panchina rossonera, si è sentito in discussione e non appoggiato al 100 % dall’ambiente rossonero.

Ecco quindi che Galliani, ora, si guarda intorno, complice anche la mancata qualificazione in Europa League, per trovare un sostituto dell’olanese all’altezza della situazione. Ed è quì che c’è il primo vico cieco: sì perchè Seedorf ha fatto sapere immediatamente di non essere affatto disposto ad accettare la buonuscita dal club, aggrappandosi alla durata del suo contratto e, in maniera minore, ai risultati comunque non del tutto deludenti, del suo mese da allenatore. Clarence considera comunque positiva la sua esperienza e crede di poter fare ancora meglio inizando la stagione con un’organico costruito secondo i suoi dettami. Sembra invece pesanrla diversamente la dirigenza rossonera. Barbara Berlusconi, la settimana scorsa, all’innaugurazione di Casa Milan si era espressa sulla questione: “Futuro di Seedorf? La settimana prossima si incontreranno mio padre e il dottor Galliani e decideranno loro, di comune accordo“. Ecco dunque che la “Patata bollente” passa tra le mani del presidente. Berlusconi non ha mai celato un velo di scetticismo riguardo l’olandese, sebbene sia stato proprio lui a dare il placet per il suo ingaggio, ritenendolo da sempre “fedele” alla casusa rossonera.

Ma ora la situazione sembra essere cambiata e il Cavaliere ha in mente una nuova idea: Inzaghi. Sebbene il buon Pippo abbia raggiunto traguardi più che soddisfacenti come allentore, resta sempre il dato, non di poco conto, che abbia allenato solo ed esclusivamente la Primavera. Si rischierebbe insomma di fare un po’ come ha fatto l’Inter con Stramaccioni, e sappiamo tutti alla fine come è andata. Galliani infatti sembra essere di altre vedute e, seppur stimi Inzaghi, non vorrebbe “bruciarlo” ed è per questo che sta dando la caccia all’allenatore del Siviglia, fresco vincitore dell’Europa League : Unay Emery. Ci sono già stati dei contatti, per sondare la disponibilità dell’allenatore spagnolo, ma il tutto è sempre vincolato alla questione Seedorf. Insoma in casa Milan sembra si stia progammando il futuro, ma al momento,si è intrappolati ancora nel labirinto, e costruire il futuro è diffcile, se non si sa bene da chi partire.