Calciomercato, Armero vicino ad un’altra di A, prima di approdare al Napoli! E Inler lo carica: “Ci sarà bisogno di te”
Intervenuto in diretta sulle frequenze di Radio Rosa, l’agente del giocatore colombiano Pablo Esifer Armero, Claudio Vagheggi, ha svelato un retroscena, se così si può definire, di questa sessione di calciomercato: “Anche i Viola (la Fiorentina, n.d.r.) è stata molto vicina a prendere Armero. Poi però hanno deciso di investire su Giuseppe Rossi, e come spesso accade nel calciomercato, non se n’è fatto nulla”.
Il giocatore, nato a Tumaco ventisei anni fa, è arrivato cinque giorni fa a Napoli dall’Udinese, con la formula del prestito con diritto di riscatto, che dovrà essere esercitato entro il 30 giugno di quest’anno, ed è considerato uno degli acquisti di maggior spessore di questa sessione di calciomercato. Il numero 27 azzurro, arrivato per essere un ottimo ricambio per la fascia sinistra, non ha ancora esordito con la sua nuova maglia; nonostante ciò, si è già dimostrato in sintonia con lo spogliatoio, in particolare con il suo ex compagno ai tempi di Udine, il capitano della Nazionale elvetica Gökhan İnler, protagonista con la maglia bianconera dei friulani dalla stagione 2007/2008 a quella degli anni 2010/2011, come dimostra il balletto eseguito dopo la straordinaria rete dello svizzero nella goleada che ha travolto il Palermo di GianPiero Gasperini (clicca qui per vedere il video). Lo stesso centrocampista, che, con il goal di ieri ha peraltro superato il suo record di goal in una sola stagione, ben quattro, uno in più dell’ultima stagione all’Udinese, ha caricato al massimo il neo-arrivato Pablo Esifer Armero, con le seguenti dichiarazioni, rilasciate dopo la sfida con i rosanero: “Tieniti pronto che ora comincia il bello. Ci sarà bisogno anche del tuo supporto. Qui a Napoli vogliono vincere qualcosa di importante e le premesse ci sono tutte. Hai visto che atmosfera al San Paolo?”. Un rapporto speciale, dunque, quello fra i due, che potrebbe spronare il colombiano a fare ancora meglio di quanto dimostrato fino ad ora, o almeno così si spera…